Giannis trascina i Bucks, Mitchell e LeVert stendono i Celtics. Maxey da urlo per i Sixers, prima W per Banchero e i Magic. Lakers ancora ko
Undici partite nella notte NBA appena trascorsa. Continua il percorso netto dei Milwaukee Bucks, che al Fiserv Forum regolano 108-119 i New York Knicks, trascinati dal solito Giannis Antetokounmpo, in odore di tripla-doppia (30+14 reb e 9 ast), contornato da altri sei giocatori in doppia cifra; per gli ospiti, il top-scorer è stato RJ Barrett (20+5 reb). Nelle zone alte della Eastern Conference si confermano Cleveland Cavaliers ed Atlanta Hawks. La franchigia dell’Ohio si toglie lo sfizio di espugnare il parquet del TD Garden di Boston, battendo i Celtics dopo un overtime (132-123), realizzando ben 18 punti nei 5′ extra. Da urlo la serata del duo composto da Donovan Mitchell e Caris LeVert, che realizzano 41 punti a testa (con anche 10 ast, 8 reb e 4 stl); degna di nota anche la doppia-doppia di Evan Mobley (19+10 reb). Non bastano ai Celtics i soliti Jaylen Brown (32+8 reb) e Jayson Tatum (32+7 reb). Con un secondo tempo da 67-45 di parziale, gli Hawks vincono 136-112 alla Little Caesars Arena, casa dei Detroit Pistons (35+9 reb e 8 ast per Cade Cunningham e 22 per Bojan Bogdanovic). Sugli scudi per Atlanta Trae Young (36+12 ast) e Dejounte Murray (26+5 ast).
Restando ad Est, seconda vittoria per i Philadelphia 76ers, corsari 112-90 sul campo dei Toronto Raptors. Brilla nella notte della Scotiabank Arena il #0 di Tyrese Maxey, che realizza il proprio career-high (44 con 15/20 dal campo e 9/12 da tre, con anche 8 reb e 4 ast); per i canadesi non sono sufficienti Pascal Siakam (26+10 reb e 6 ast) e O.G. Anunoby (19+9 reb). Sorridono anche gli Indiana Pacers che, guidati dal trio Myles Turner (27+10 reb e 5 blk)-Tyrese Haliburton (25+12 ast)-Buddy Hield (25+5 reb), vincono 127-117 alla Capital One Arena di Washington con gli Wizards (31+7 reb per Bradley Beal, 22+6 reb per Kristaps Porzingis e 18+9 reb per Kyle Kuzma). Arriva finalmente la prima W per gli Orlando Magic che, sul parquet dell’Amway Center, abbattono 93-113 gli Charlotte Hornets (18+6 reb per Gordon Hayward). Brilla ancora il nostro Paolo Banchero (21+12 reb e 7 ast), supportato da Mo Bamba (19+6 reb) e da altri quattro compagni di squadra in doppia cifra.
Spostiamoci ad Ovest, dove in vetta troviamo Portland Trail Blazers e Phoenix Suns (assieme anche ai Memphis Grizzlies, non scesi in campo stanotte). Al Moda Center di Portland, i ragazzi di coach Billups hanno la meglio (111-125) sugli Houston Rockets. Senza Damian Lillard, sugli scudi la coppia formata da Anfernee Simons (30+7 ast e 5 reb) e Jusuf Nurkic (27+15 reb); per i texani, invece, top-scorer Eric Gordon (18+5 ast). I Suns, a loro volta, superano 111-124 i New Orleans Pelicans, in una delle sfide più interessanti di serata. AlFootprint Center, il migliore risulta Mikal Bridges (27 e 10/13 al tiro), in una partita non eccelsa al tiro per il duo Booker-CP3 (7/21 dal campo e 0/5 da tre) e con un DeAndre Ayton out dopo pochi minuti a causa di una slogatura alla caviglia sinistra. Nei Pelicans, privi di Zion Williamson, non bastano gli sforzi di Jonas Valanciunas (25+10 reb) e di Naji Marshall (21+6 reb e 5 ast).
Proseguendo oltre, seconda W di fila per i Denver Nuggets, a segno 101-117 alla Ball Arena ai danni degli Utah Jazz (Fontecchio out per il protocollo anti-Covid). Con un Nikola Jokic non proprio in serata di grazia (12+10 reb e 6 ast con 3/10 al tiro), sono Bones Hyland (26) e Michael Porter Jr. (22+13 reb) a prendersi la scena; dall’altra parte, il migliore è Lauri Markkanen (17+10 reb). Ancora un successo per i San Antonio Spurs, stavolta contro i Chicago Bulls, battuti all’AT&T Center per 124-129. Una sfida combattuta, che ha visto primeggiare nella giovane formazione di coach Popovich in primis Keldon Johnson (33 e 6/12 da tre), poi Jakob Poeltl (21+13 reb); negli ospiti, inutili gli sforzi in particolare dell’ex DeMar DeRozan (33). Chiudiamo con il successo dei Minnesota Timberwolves (102-111) sui derelitti Los Angeles Lakers, unici assieme ai Sacramento Kings (ma con una partita in più giocata) ancora senza W all’attivo. Al Target Center, i padroni di casa vengono trascinati dai ventelli dei vari Anthony Edwards (29), Rudy Gobert (22+21 reb) e Karl-Anthony Towns (21+8 reb e 7 ast); nei californiani, privi di Anthony Davis, non basta il solito LeBron James (28+7 reb+5 ast e 4 stl), che porta a casa l’ennesimo primato, diventando il giocatore con più partite da 20+ punti all’attivo nella storia (1,135).
Di seguito, il riepilogo della notte:
ATLANTA HAWKS (4-1) @ DETROIT PISTONS (1-5) 136-112
CHARLOTTE HORNETS (2-3) @ ORLANDO MAGIC (1-5) 93-113
CLEVELAND CAVALIERS (4-1) @ BOSTON CELTICS (3-2) 132-123 OT
PHILADELPHIA 76ERS (2-4) @ TORONTO RAPTORS (3-3) 112-90
INDIANA PACERS (2-4) @ WASHINGTON WIZARDS (3-2) 127-117
NEW YORK KNICKS (3-2) @ MILWAUKEE BUCKS (4-0) 108-119
LOS ANGELES LAKERS (0-5) @ MINNESOTA TIMBERWOLVES (4-2) 102-111
CHICAGO BULLS (3-3) @ SAN ANTONIO SPURS (4-2) 124-129
UTAH JAZZ (4-2) @ DENVER NUGGETS (4-2) 101-117
NEW ORLEANS PELICANS (3-2) @ PHOENIX SUNS (4-1) 111-124
HOUSTON ROCKETS (1-5) @ PORTLAND TRAIL BLAZERS (5-1) 111-125