Kemba Walker ancora senza squadra: "Nessuno mi ha chiamato, ma io aspetto"
La gloriosa carriera di Kemba Walker è ormai in evidente fase di declino. Dopo aver lasciato gli Charlotte Hornets nell’estate del 2019, per lui c’è stata l’avventura ai Boston Celtics prima, e ai New York Knicks poi, franchigie nelle quali, suo malgrado, non è mai riuscito ad incidere.
Dopo essersi formalmente separato dai Detroit Pistons giusto qualche settimana fa, il prodotto dell’Università del Connecticut è rimasto senza squadra e ha commentato così la sua situazione:
“Nessuno mi ha chiamato, ma io aspetto. Ho ancora qualcosa nel serbatoio, questo è sicuro. Mi sento alla grande, non ho alcuna fretta perché so che avrò un’altra opportunità. Il problema non è mai stato il basket, ma solo il mio ginocchio. Non ho niente da dimostrare a nessuno: tutti sanno quello che ho fatto nel corso della mia carriera e cosa ho fatto in questa lega. Voglio solo poter giocare di nuovo a basket, non mi interessa se parto dalla panchina o no. Ho cominciato la mia carriera come riserva, perciò non mi interessa. Sono un agonista. Voglio giocare perché è quello che mi piace fare, stare insieme ai miei compagni di squadra e divertirmi.”