Kevin Durant chiede di essere scambiato: la situazione, i dettagli, le interessate, la risposta dei Nets
Nella prima notte di free agency NBA a tenere banco è sicuramente la scelta di Kevin Durant. La star nativa di Washington ha infatti richiesto ai Brooklyn Nets di essere scambiato nei prossimi giorni per unirsi a un’altra squadra.
Unitosi ai Nets nell’estate 2019, Durant ha saltato tutta la prima stagione con Brooklyn per via dell’infortunio al tendine d’Achille riportato durante le Finals dello stesso anno contro i Toronto Raptors, tornando ben presto ai suoi livelli nelle due annate successive ma senza mai raggiungere nemmeno le finali di Eastern Conference nonostante la presenza in squadra di altre superstar come Kyrie Irving e James Harden.
La richiesta dell’ex OKC e Golden State arriva poche ore dopo l’estensione di un anno firmata proprio da Irving, che negli ultimi giorni aveva provato a cambiare squadra tramite sign-and-trade senza però trovare una soluzione che accontentasse sia lui che Brooklyn. In seguito a questa firma, pare che KD abbia tagliato qualsiasi contatto con la dirigenza dei Nets.
A rendere la situazione per alcuni versi ancora più sconvolgente, la questione del contratto di Durant: solo lo scorso 6 agosto, il prodotto di University of Texas aveva raggiunto un accordo per un rinnovo quadriennale con Brooklyn, che entrerà in vigore questa settimana.
Le principali candidate a mettere le mani sul due volte campione NBA sono le due squadre che hanno concluso al primo posto le due conference nell’ultima regular season, ovvero i Phoenix Suns e i Miami Heat, indicati dallo stesso giocatore come le sue mete preferite: i Nets hanno tuttavia fatto sapere che la loro priorità rimane quella di ottenere il miglior ritorno possibile dallo scambio, e non quella di assecondare le preferenze dell’ala. Per via di questa posizione, secondo il noto insider Adrian Wojnarowski, quasi tutte le squadre dell’NBA hanno provato in breve tempo a formulare delle proposte alla dirigenza guidata dal GM Sean Marks.