Suns, una dipendente si dimette dopo 15 anni lamentando episodi di bullismo e ritorsioni
Nuovi sviluppi legati al caso riguardante i Phoenix Suns e il loro proprietario Robert Sarver. Secondo quanto appreso da ESPN, infatti, lo scorso 20 maggio la dipendente Melissa Fender Panagiotakopoulos, che lavorava con la franchigia dell’ Arizona dal 2007, ha rassegnato le dimissioni.
Nella mail mandata ad alcuni membri del gruppo proprietario dei Suns, l’ormai ex dipendente lamenta di essere diventata vittima di bullismo e ritorsioni dopo aver criticato apertamente alcune condotte della società e sollevato dubbi sull’equità di genere al suo interno.
Tutto ciò accade nel bel mezzo dell’indagine che la NBA sta svolgendo sul proprietario della franchigia Robert Sarver in seguito all’inchiesta dello scorso novmebre, sempre diffusa da ESPN, che accusa il magnate di atteggiamenti razzisti e sessisti.
Panagiotakopoulos non fa nomi nella mail, ma sottolinea come, nonostante gli ottimi risultati che Phoenix ha raggiunto nelle ultime due stagioni, il clima interno alla società non sia mai stato così disfunzionale e per lei insostenibile, aggiungendo che dopo le sue proteste per gli atteggiamenti di alcuni membri è stata esclusa da numerosi incontri e ossessivamente sorvegliata in ogni attività svolta.