DeAndre Jordan tagliato dai Lakers. Sixers in pole per firmarlo
Nella scorsa notte, qualcosa si è mosso in casa Los Angeles Lakers. Con ancora negli occhi (e nelle orecchie) la sonora contestazione del pubblico della Crypto.com Arena dopo la pessima prova prodotta contro i New Orleans Pelicans, la franchigia californiana ha optato per un taglio al roster di coach Frank Vogel, salutando DeAndre Jordan. Il 33enne prodotto di Texas A&M, firmato con un annuale da 2.6 milioni la scorsa estate, ha prodotto in 32 presenze (19 in quintetto) un bottino di 4.1 punti e 5.4 rimbalzi, con 12.8 minuti di media sul parquet.
Su Jordan, come scrive Adrian Wojnarowski di ESPN, ci sarebbe forte l’interesse dei Philadelphia 76ers, intenzionati a firmare un lungo di rotazione dopo l’addio di Andre Drummond, finito ai Brooklyn Nets nell’ambito dell’affare che ha condotto nella Città dell’Amore Fraterno James Harden. Ai Sixers, inoltre, Jordan ritroverebbe coach Doc Rivers, suo allenatore ai Los Angeles Clippers dal 2013/14 al 2017/18.
Tornando ai Lakers, sempre ESPN individua in D.J. Augustin il prossimo obiettivo, con l’intento di garantire un sostituto a Russell Westbrook, dopo che Rajon Rondo è volato a Cleveland. Augustin, quest’anno, ha messo insieme 5.4 punti e 2.2 assist in 34 presenze (2 sole da titolare, con 15.0 minuti di media) con gli Houston Rockets. Infine, gli angeleni hanno l’intenzione di firmare con un two-way contract Wenyen Gabriel, che quest’anno sta facendo la spola tra i Wisconsin Herd (G League) e varie franchigie NBA, avendo firmato nell’ordine un decadale con i Nets, due con i Clippers ed un altro ancora (scaduto l’8 febbraio scorso) con i Pelicans.