Nets, Irving: "Vedo la luce in fondo al tunnel. Credo che il mio sorriso risponda alle vostre domande"
La scorsa notte i Brooklyn Nets, reduci da un periodo complicato, sono stati in grado di vincere 126-123 sul parquet dei Campioni in carica, il Fiserv Forum di Milwaukee. Eroe della serata contro i Bucks di Giannis Antetokounmpo è stato Kyrie Irving. L’ex Cavs e Celtics, al centro delle discussioni che tutti ben conosciamo, ha messo a referto 38 punti (14/26 dal campo, 2/6 da tre e 8/9 ai liberi), con anche 5 rimbalzi, 5 assist e 2 rubate.
“Sono felice che le cose si stiano sistemando e che cominci a vedere la luce in fondo al tunnel” – ha spiegato Irving nel post partita – “Spero di poter tornare presto a giocare in casa, al Barclays Center, di poter voltare pagina ed andare oltre. Ma non sono l’unico, non parlo solo per me. Sono vicino a tutti quelli che versano nella mia situazione, gli auguro ogni bene“.
Sugli sviluppi del COVID: “Seguo la situazione come tutti voi. Sono paziente ed aspetto l’evoluzione nella prossima settimana, massimo due. Ma al momento ne so quanto voi. Sono grato, poi, a chi sta spingendo dietro le quinte per rendere tutto migliore e, con i casi di contagio che sono in forte diminuzione, voglio sottolineare come la cosa più importante per me sia che tutti stiano bene“.
Sulla partita, Kyrie ha voluto premere sulla sua importanza simbolica, dato che è tornato a metterci piede per la prima volta dall’infortunio di Gara-4 nelle Eastern Conference Semifinals 2021: “Per me è stato emozionante preparare questa sfida; non tornavo in questo palazzetto da allora e ho fatto del mio meglio per non mostrare troppa emozione, anche se queste a volte possono avere la meglio. Però mi è sembrato davvero che, tornando qui in salute, ottenendo una vittoria importante e sapendo di poterli incontrare nuovamente più avanti ai Playoff, mi sia liberato di un grosso peso“.
Infine, focus sui compagni: “Giocare con compagni così altruisti facilita di molto il mio compito e mi permette di guidare al meglio l’attacco della squadra. Bruce (Brown, ndr) ha giocato da point guard, così come Seth (Curry, ndr). Siamo stati assolutamente intercambiabili nel corso della partita ed è un buon punto di partenza. Direi che il mio sorriso risponda bene alle vostre domande“.