Warriors spazzati via dai Bucks. Curry: "L'asticella è molto in alto, dobbiamo tornare ai nostri livelli"
La serata del Fiserv Forum è stata con tutta probabilità la peggiore, finora in questa stagione, per i Golden State Warriors. I Dubs, infatti, sono stati travolti dai Milwaukee Bucks per 99-118, dopo aver chiuso il primo tempo sotto 38-77. Una prestazione altamente negativa, senza Draymond Green, che vale il 4° ko nelle ultime 5 uscite, e lo scivolamento al 2° posto nella Western Conference (30-11), ad 1.5 partite dai Phoenix Suns, con un margine identico invece sui lanciatissimi Memphis Grizzlies.
Nel post partita, questa è stata l’analisi di Stephen Curry, ancora in ombra come nelle ultime uscite (12 punti, 8 rimbalzi e 4 assist, con 4/11 al tiro, ottava partita di seguito sotto al 50% dal campo, peggior striscia in carriera per il #30): “Milwaukee è un’ottima squadra e, chiaramente, adesso hanno il dna dei vincenti. Mettono tanta pressione con il gioco in area e con le spaziature. Noi abbiamo avuto una partenza orribile, dove tutto è andato storto, mentre loro hanno giocato molto meglio per un quarto e mezzo, mostrando più fame“.
“Ovvio che ci siano cose sulle quali lavorare, ma non ci troviamo in una situazione disperata” – aggiunge – “Il punto è che ad inizio stagione abbiamo posto l’asticella molto in alto e dobbiamo tornare a quei livelli, si tratta di un confronto con noi stessi. Quest’anno abbiamo perso a volte contro ottime squadre, altre volte ne abbiamo battute di altrettante, un paio di volte, come stasera (ieri ndr), siamo stati schiacciati. Una stagione lunga 82 partite presenta momenti del genere. Chiaro che ci manca Draymond, ma vogliamo raddrizzare la rotta il prima possibile“.
Non fa drammi nemmeno coach Kerr: “Ad essere onesto, non sono granché preoccupato. Lo so che siamo stati presi a calci nel sedere e che ci troviamo nel mezzo di un momento difficile della nostra stagione. Ma succede ad ogni squadra praticamente ogni anno, quasi senza eccezioni. Siamo un po’ in crisi ed abbiamo giocato contro una squadra pronta, che si è espressa alla grande. Siamo un po’ fuori forma e dobbiamo rimetterci in carreggiata“.