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Jazz e Hornets corsare in casa di Cavs e Hawks. Bene anche Raptors e Rockets

Quattro sfide hanno animato l’NBA Sundays del 5 dicembre 2021. Il programma è partito dalla Rocket Mortgage Fieldhouse di Cleveland, dove gli Utah Jazz hanno sconfitto 109-108 i Cavaliers. I ragazzi di coach Snyder conquistano la 4° W consecutiva, al termine di una partita comandata soprattutto tra il terzo periodo e l’inizio del quarto, quando il gap raggiunge il +15 dopo 55″ di gioco (97-82), ma che si complica tanto nel finale. Cleveland reagisce con uno 0-15 in poco più di 2′ (97-97) e la partita diventa punto a punto. A 3’10” dal termine, Garland firma il +2 Cavs (104-106); replica Conley da tre (107-106 e 2’48” da giocare), poi Gobert inchioda per il +3 ospite (109-106 ed 1’42” sul cronometro). Cleveland si riavvicina ancora con Garland (109-108 ad 1’27” dall’ultima sirena), ma il risultato non si smuoverà più, con Garland prima e Mobley poi a fallire il colpo del ko. In evidenza per i Jazz le prove di Donovan Mitchell (35+6 ast) e Rudy Gobert (6+20 reb e 5 blk); nei Cavs il migliore è Darius Garland (31+5 ast e 4 stl).

Successo esterno anche per gli Charlotte Hornets, sul parquet della State Farm Arena, casa degli Atlanta Hawks. Nonostante le assenze causa COVID-19 e relativo protocollo, la squadra di coach Borrego, trascinata dai vari Miles Bridges (32 e 11/15 dal campo), Kelly Oubre Jr. (28 e 6/10 da tre), Cody Martin (19+6 reb), Ish Smith (18+7 ast e 5 reb) e Gordon Hayward (18+5 reb), l’ha spuntata al termine di una vera battaglia con il punteggio di 130-127. Non sono bastati ai padroni di casa John Collins (31+12 reb), Kevin Huerter (28 e 7/11 da tre), Trae Young (25+15 ast) e Danilo Gallinari (17+4 reb e 3 ast).

Sorridono i Toronto Raptors, vincenti 90-102 alla Scotiabank Arena contro i Washington Wizards. Padroni di casa che prendono il comando nella partita fin dalle prime battute e ben presto indirizzano il discorso in modo netto, toccando un massimo vantaggio di +25 a 4’59” dalla fine del secondo quarto (24-49); gli ospiti non entrano mai nel match, riuscendo solo a limitare il passivo nel secondo tempo. Pascal Siakam (31+6 reb) è l’MVP di serata; Kentavious Caldwell-Pope (26 e 8/9 al tiro) il migliore nei Capitolini.

Concludiamo con il successo interno degli Houston Rockets sui New Orleans Pelicans, 108-118 al Toyota Center. I texani, dopo un primo quarto chiuso sul 26-28, a partire dalla metà del secondo quarto conquistano un margine che balla sempre intorno alla double-digit, riuscendo a mantenerlo fino alla fine del match. Spiccano i ventelli di Christian Wood (23+8 reb) e di Eric Gordon (23+5 ast), mentre nei Pelicans non è sufficiente il season-high di Brandon Ingram (40+5 reb).

 

Di seguito, il riepilogo della notte:

UTAH JAZZ (16-7) @ CLEVELAND CAVALIERS (13-11) 109-108

CHARLOTTE HORNETS (14-11) @ ATLANTA HAWKS (12-12) 130-127

WASHINGTON WIZARDS (14-10) @ TORONTO RAPTORS (11-13) 90-102

NEW ORLEANS PELICANS (7-19) @ HOUSTON ROCKETS (7-16) 108-118

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Salvatore Malfitano Classe ’94, napoletano, studente di legge e giornalista. Collaboratore per Il Roma dal 2012 e per gianlucadimarzio.com, direttore di nba24.it e tuttobasket.net. Appassionato di calcio quanto di NBA. L'amore per il basket nasce e rimarrà sempre grazie a Paul Pierce. #StocktonToMalone