76ers, Embiid ancora fuori condizione: "Il Covid mi ha segnato"
Finalmente rientrato in campo dopo il lungo stop dovuto alla positività al Covid-19, Joel Embiid sta faticando parecchio a tornare sui suoi abituali livelli da dominatore dei tabelloni avversari. Nella sconfitta di questa notte al TD Garden contro i Boston Celtics, il lungo camerunense ha cercato di caricarsi la squadra sulle spalle (13 punti, 18 rimbalzi e 6 assist), ma le pessime percentuali al tiro (3 su 17 dal campo) hanno condannato i suoi Philadelphia 76ers alla resa, in un match che poteva rappresentare un vero e proprio punto di svolta per la stagione dei suoi.
Ecco le sue parole nella consueta intervista post gara: “Non la userei mai come scusa, ma ovviamente non sono in forma e ho bisogno di tempo per ritornarci: sulle gambe, sul cardio e in tutta quella roba lì sento di faticare, il COVID mi ha segnato. Non posso giocare come ho fatto in queste due partite, soprattutto quando si tratta di tirare: devo creare per me e per i miei compagni le condizioni giuste per tirare e segnare. Ogni giorno lavoro sodo e miglioro, devo continuare così”.