NBA, Lance Stephenson punta a rilanciarsi: "Voglio un anello prima di ritirarmi"
Dopo una lunga assenza, torna a farsi sentire Lance Stephenson. Il classe 1990 da New York è stato selezionato, lo scorso 23 ottobre, alla #13 del Draft 2021 della G-League dai Grand Rapids Gold, franchigia affiliata ai Denver Nuggets. Dal palcoscenico della NBA manca ormai dalla stagione 2018/19, vissuta in maglia Los Angeles Lakers; il suo obiettivo, almeno a parole è quello di rientrarvi il prima possibile e farlo da protagonista.
“Ho intenzione di cogliere questa chance in G-League per poi tornare ai massimi livelli. La chiave di tutto sarà il trascinare la squadra, aiutare i giovani a maturare, fare la differenza” – ha spiegato Born Ready in un’intervista in esclusiva a Betway – “Il giorno del mio ritiro è ancora lontano, ma voglio un anello prima che arrivi quel momento. Non posso abbandonare lo sport che amo, che mi ha cambiato la vita, senza aver raggiunto un traguardo simile“.
Prosegue Stephenson, ricordando i Pacers del 2013: “Quell’anno ci andammo molto vicini. Eravamo un bellissimo gruppo, con poche grandi individualità che, però, avevano ben presente il valore del collettivo. Le stelle erano Paul George e Roy Hibbert, mentre io avevo accettato di buon grado di fare il lavoro sporco, con l’obiettivo di stupire i miei critici nelle serate più ispirate“.
Sulla rivalità con LeBron James: “Solo questioni di campo. Ai Playoff, quando si giunge ai momenti decisivi, in campo diventa una battaglia senza esclusione di colpi. Guarda caso, quando siamo stati assieme ai Lakers, tra di noi non c’è stato alcun problema. Anzi, i giocatori più forti si ricordano sempre di quelli più duri, incontrati nel corso della carriera; è molto più difficile che si ricordino di quelli timidi e permissivi“.
Scelto alla #40 del Draft 2010 dagli Indiana Pacers, Stephenson rimase ad Indianapolis fino all’estate 2014, quando si accordò con gli Charlotte Hornets per un triennale. Ma in North Carolina rimase solo un anno, finendo poi via trade ai Los Angeles Clippers per la stagione 2015/16. Altra trade nel febbraio 2016, con destinazione Tennessee, ovvero Memphis Grizzlies; quindi, il settembre seguente, ecco la firma con i New Orleans Pelicans, che però lo tagliarono il 7 novembre 2016.
Dopo un doppio decadale con i Minnesota Timberwolves tra febbraio e marzo 2017, Lance fece ritorno ai Pacers; reunion che durò l’arco di una sola annata, il 2017/18. In seguito, quella che, come descritto in apertura, è stata la sua ultima avventura NBA, con i primi Lakers dell’era LeBron James, dopo la quale vi fu il viaggio in Cina, firmando con i Liaoning Flying Leopards.