Il nuovo sindaco di New York, Eric Adams, fa marcia indietro: "Le disposizioni anti-Covid non cambieranno"
Mentre non si sblocca la situazione di impasse tra i Brooklyn Nets e Kyrie Irving, che prosegue nella sua decisione di non vaccinarsi, come una sorta di ‘doccia fredda’ arrivano le dichiarazioni in proposito di Eric Adams, nuovo sindaco eletto della città di New York. Se alcuni rumors avevano ipotizzato un possibile cambio di rotta in termini più permissivi nella politica sanitaria contro il Covid-19 da parte dell’amministrazione della Grande Mela, Adams ha voluto fugare ogni dubbio in proposito.
“La città di New York non cambierà le disposizioni anti-Covid” – ha affermato Adams in un’intervista alla CNN – “Spetta alla NBA e a Kyrie arrivare ad un punto di piena comprensione su come farlo rientrare a disposizione dei Nets. E credo che le parti troveranno una soluzione“. Sull’atteggiamento di Irving contro il vaccino: “Dipende da Kyrie, dalla sua determinazione. Si tratta del suo corpo, non voglio decidere al suo posto, dovrà farlo lui“, continua il neo sindaco, che entrerà in carica dal prossimo 1° gennaio 2022.
“Sono un fan dei Nets ed amo Kyrie. Credo che sia un elemento fondamentale di cui abbiamo bisogno per provare a vincere il campionato. Ma ripeto, spetta alla Lega e al giocatore di trovare un punto d’incontro“, ha concluso Adams. A margine della vittoria sui Pistons, i giornalisti presenti hanno chiesto un parere a coach Steve Nash sulle dichiarazioni del neo sindaco newyorkese: “Non sono sorpreso e non mi aspettavo che il nuovo sindaco cambiasse atteggiamento” – dice Nash – “Dobbiamo solo concentrarci sulla nostra squadra. Se potessimo riabbracciare Kyrie ne saremmo tutti entusiasti. Ma finché ciò non accadrà, dovremo solo concentrarci su noi stessi, continuando a costruire e a crescere, sperando di essere davvero una buona squadra quando conterà sul serio“.