Perkins crede in Westbrook ai Lakers: "Metterà da parte il suo ego e farà di tutto per vincere"
Dopo una stagione al di sotto delle attese, i Los Angeles Lakers sono pronti a prendersi la rivincita e provare a bissare quanto fatto nella bolla di Orlando ad ottobre 2020. Questo con un Russell Westbrook in più nel motore (oltre a Carmelo Anthony), che si affiancherà a LeBron James e ad Anthony Davis. L’arrivo dell’MVP della regular season 2016/17 è stato ed è molto chiacchierato tra addetti ai lavori e tifosi, divisi tra favorevoli e contrari.
Esemplare a tal proposito lo scambio di opinioni tra Kendrick Perkins e Channing Frye, che hanno preso parte all’ultima puntata del podcast Road Trippin’. Secondo il campione NBA 2008 in maglia Celtics, l’approdo ai Lakers rappresenta per Westbrook una grandissima chance di conquistare finalmente l’Anello e di certo farà di tutto per non farsela scappare. “Sono stato due volte alle Finals con LeBron e so benissimo di cosa è capace. Davis, se sta bene, è un talento generazionale. Sono stato alle Finals anche con Westbrook quando era giovane, e l’ho visto sacrificarsi e fare grandi cose. Quindi mi fido di lui“, sottolinea Perkins.
“Russell, per me, si trova davanti una situazione nella quale ha tutto per vincere” – continua – “In squadra con James e Davis, Westbrook metterà da parte il suo ego e farà tutto quello che sarà necessario per raggiungere l’obiettivo. Sono certo che si sacrificherà per la causa; è tornato a casa sua, a Los Angeles, vuole vincere un titolo e dimostrare di cosa è capace, mettendosi alla prova“.
All’opposto c’è l’altro ex compagno di squadra di LeBron ai Cavaliers. Per Frye, i Lakers hanno esagerato nel firmare giocatori veterani e, nello specifico riguardo a Westbrook, non basteranno i palloni in campo: “A me piace tantissimo LeBron, mi piace Melo, adoro sia Anthony che Russell… Ma siamo nel 2021 e non ci sono abbastanza palloni per loro. In più, ai Playoff ci sarà un gran punto interrogativo con una squadra così vecchia; dovranno giocare 82 partite in regular season e poi affrontare i Playoff“.