C.J. McCollum è il nuovo presidente della NBPA. Succede a Chris Paul
Cambio della guardia in seno alla NBPA (National Basketball Player Association), l’associazione giocatori della NBA. Il nuovo presidente è C.J. McCollum, dei Portland Trail Blazers, il quale succede a Chris Paul, reduce da un doppio mandato. Vice-presidente dal 2018 e sempre molto coinvolto nelle faccende che hanno visto coinvolta la NBPA, McCollum ricoprirà il ruolo di presidente per i prossimi quattro anni.
Tra i primi compiti che lo vedranno protagonista, il trovare un successore a Michele Roberts, attuale direttore esecutivo, e i colloqui sul nuovo contratto collettivo, con quello in vigore che potrebbe scadere al termine della stagione 2022/23 se una (o entrambe) delle parti in causa dovesse uscirne, oppure alla fine del 2023/24 in caso contrario.
Queste le parole a caldo del 29enne nativo di Canton, Ohio: “Sono grato per l’opportunità di diventare presidente della NBPA. Chris ha fatto un lavoro fantastico in questi otto anni, rafforzando la voce dei giocatori, rendendola unitaria, e spendendosi per garantire maggior attenzione nei nostri confronti, dentro e fuori dal campo. Non vedo l’ora di proseguire questo percorso di crescita, affinché i giocatori che verranno possano imparare e beneficiare del nostro lavoro“.
Con McCollum nominato presidente NBPA, il nuovo membro del Comitato Esecutivo è Grant Williams, dei Boston Celtics. Questi gli altri membri: Andre Iguodala (Warriors, primo vice-presidente), Harrison Barnes (Kings, segretario e tesoriere), Bismarck Biyombo (Hornets), Malcolm Brogdon (Pacers), Jaylen Brown (Celtics), Kyrie Irving (Nets), Garrett Temple (Pelicans) e il già nominato Grant Williams.