Gli Hornets ritrovano LaMelo Ball: "Il mio obiettivo sono i Playoff"

Reduci da un periodo difficile, fatto di sole 3 vittorie e ben 8 sconfitte nelle ultime 11 partite, scendendo così in 8° posizione nella Eastern Conference, gli Charlotte Hornets, stanotte, hanno potuto riabbracciare LaMelo Ball. Il 19enne di Anaheim, California, è tornato in campo dopo un’assenza di 40 giorni, causata dall’infortunio al polso destro, e si è fatto subito sentire.

Allo Spectrum Center, contro i Detroit Pistons, il #2 degli Hornets ha realizzato una prestazione da 11 punti, 8 assist e 7 rimbalzi, giocando 28′. Il rookie, tra l’altro, è da subito tornato a stupire con giocate delle sue, come un assist lunghissimo, quasi a metà primo quarto, servendo perfettamente sotto canestro Miles Bridges. “Non voglio mentire, a me sembrava normale” – dice Ball – “Per me si tratta di giocare così. Quando ero più piccolo, li facevo spesso in ogni partita“.

Lo esalta, invece, coach Borrego: “Forse dovremmo insegnare questo tipo di passaggi di LaMelo. Si tratta dell’unico giocatore che conosco che può fare cose del genere. Forse Manu (Ginobili ndr) avrebbe fatto assist così, gli ho visto fare lanciare assist pazzeschi negli anni. Ecco, inserisco LaMelo nella stessa categoria di Manu“.

Sul rientro in campo: “Sinceramente, dopo un minuto circa, mi sembrava tutto ancora una volta nuovo. Ho sentito il gioco tornare in me. Ogni giorno mi svegliavo e sentivo il polso guarire. Lo percepivo sempre meglio“. “Non si sa mai come può reagire un giocatore dopo uno stop più o meno lungo” – sottolinea l’head coach degli Hornets – “Però, se c’è un ragazzo che magari può tornare e non sbagliare un colpo, quello è LaMelo. Ha quell’istinto incredibile, quelle sensazioni… Non mi ha sorpreso granché“.

Sulla corsa al ROTY 2021, Borrego crede che Ball lo meriti assolutamente: “Lo merita e sono felice per lui che possa riprendere e proseguire nella corsa per ottenere quel riconoscimento. Per noi come organizzazione è fantastico avere un giocatore come LaMelo, al centro di queste discussioni“. Il diretto interessato, invece, glissa: “Il mio primo obiettivo sono i Playoff, che la squadra vinca“.