Spurs, LaMarcus Aldridge con le valigie in mano. Ipotesi trade o buyout
La storia tra LaMarcus Aldridge e i San Antonio Spurs pare ormai giunta alla fine. Secondo quanto scrive Tim MacMahon di ESPN, la franchigia texana sta valutando più di una opzione riguardo il futuro del 35enne nativo di Dallas, da una trade fino al buyout, considerato come extrema ratio.
Aldridge, in Texas dall’estate 2015, dopo nove stagioni ai Portland Trail Blazers, che lo scelsero alla #2 del Draft 2006, finora ha totalizzato 21 presenze (18 in quintetto), con un minutaggio medio di 25.9 e, a referto, 13.7 punti (46.4% dal campo, 83.8% ai liberi), 4.5 rimbalzi, 1.7 assist, 0.9 stoppate e 0.4 rubate; statistiche alla mano, in quasi ogni voce i valori più bassi da un bel po’ di anni a questa parte.
Ma quali sono le valutazioni del front office degli Spurs? Come riporta Adrian Wojnarowski, gli Spurs sarebbero in contatto con varie franchigie per ipotesi di trade, che potrebbero concretizzarsi anche la prossima settimana; se ciò non dovesse accadere entro la trade deadline (25 marzo), ecco entrare in scena il possibile buyout. In questo caso, continua Wojnarowski, sarebbero molte le probabili pretendenti, soprattutto nelle franchigie più quotate di entrambe le Conference.
Intanto, Aldridge non è sceso in campo stanotte nel ko subito dagli Spurs a Dallas, nel derby con i Mavericks. Le parti si sono accordate per non scendere più in campo. Così coach Popovich al riguardo: “LaMarcus è stato un gran membro di questa squadra, non c’è mai stato nessun problema. Pensiamo che questa sia una scelta win-win, sia per lui che per la squadra. Dovesse presentarsi l’opportunità giusta, allora ne parleremo con il suo agente e vedremo cosa fare. LaMarcus ha fatto tutto quello che gli abbiamo chiesto e vogliamo che abbia ancora un’opportunità per mostrare le sue qualità. Se lo merita“.