La NBA respira. Nessun caso di positività al COVID-19 nell'ultima settimana
Dopo i dubbi, le paure e le preoccupazioni delle scorse settimane, in NBA tirano un grosso sospiro di sollievo. Come riporta la Lega in un comunicato, ripreso da ESPN, nella settimana che va dal 26 gennaio al 3 febbraio, nessun tampone tra i 482 processati è risultato positivo. Un risultato che consolida un trend rassicurante partito la settimana prima, con un solo tampone risultato positivo.
A differenza invece della prima parte del mese di gennaio 2021, con ben 27 casi di positività tra il 6 ed il 19; situazione che aveva acceso la sirena dell’allarme rosso nella NBA, al punto da portare ad una ulteriore stretta delle misure anti contagio previste nel protocollo anti COVID-19 e che, almeno per ora, sembra aver portato risultati tangibili.
Le rigide misure previste nel protocollo di cui sopra, oltre a mandare in isolamento giocatori e membri dello staff anche solo per il fatto di esser stati a contatto (pur fugace) con persone poi risultate positive, ha avuto come impatto maggiore il numero di partite rinviate, che ammonta al momento a 23, delle quali 22 rinviate dal 10 gennaio in poi, ma soltanto due a partire dal 26 gennaio (su 60 in programma).
“Da un lato devi sperare, dall’altro devi comportarti diligentemente” – sottolinea Erik Spoelstra, head coach dei Miami Heat – “Tutti noi non è che adoriamo ricevere continuamente questi promemoria e queste nuove linee guida a cui aderire, ma d’altra parte vogliamo che la nostra professione e questa Lega vadano avanti senza ulteriori ritardi. Perciò in alcuni casi dobbiamo modificare il nostro comportamento, richiedendo a tutti di essere più attenti e responsabili“.
“Sono piccoli passi. Vorremmo che in tutto il mondo per una settimana non ci fossero più positivi. Ne abbiamo bisogno tutti, non solo giocatori, allenatori e famiglie della NBA” – ha commentato Scott Brooks, head coach dei Washington Wizards – “Credetemi, è dura. È dura restare sempre chiuso nella tua stanza, ma la speranza è che vada così solo quest’anno, mentre dalla prossima stagione si potrà tornare alla normalità. Detto ciò, è importante avere settimane come questa, perché da speranza a tutti“.