I Miami Heat ritrovano Jimmy Butler: "Contento di esser tornato e della vittoria"
Dopo cinque ko di fila, i Miami Heat ritrovano la strada della vittoria, pur soffrendo all’AmericanAirlines Arena contro i Sacramento Kings (104-105), ma soprattutto riabbracciano il loro faro e trascinatore, Jimmy Butler. Il 31enne nativo di Houston è tornato in campo dopo esser stato fermo quasi tre settimane causa COVID-19; un lasso di tempo di 10 partite nelle quali la squadra di coach Spoelstra ha racimolato appena 2 vittorie e ben 8 sconfitte, precipitando al di fuori della zona Playoff nella Eastern Conference, con un record (aggiornato dopo il match di stanotte) di 7 vinte e 12 perse.
Butler, autore di una prova da 30 punti (8/19 dal campo e 14/16 ai liberi), 8 assist e 7 rimbalzi, ha espresso così la sua felicità: “Sono davvero contento, anche e soprattutto per la vittoria. Dobbiamo ripartire da questo risultato; c’è tanto da fare e da migliorare, ma possiamo farcela. Adoro i miei compagni di squadra e la loro etica del lavoro. Tutti, in questa organizzazione, credono in noi; dobbiamo soltanto fare il nostro lavoro“.
La parola anche a coach Erik Spoelstra: “Nessuna statistica può rispecchiare la voglia di vincere di Jimmy, e la partita di oggi ne è un esempio lampante. Non voleva assolutamente perdere questa sfida, indipendentemente da quanto gli sarebbe costato a livello fisico. Nell’ultimo possesso ha fatto di tutto in difesa per non permettere a Fox di liberarsi per il tiro. Questa partita è un nuovo inizio e dobbiamo continuare così, facendo tutto quello di cui abbiamo bisogno, e anche di più. La parola chiave di stanotte è questa, dobbiamo fare di più, ognuno di noi deve fare di più“.