Trump attacca: "La NBA ormai è un'organizzazione politica"
Si ricomincerà a giocare ma gli animi non si calmano affatto. Ad alimentare le polemiche ci pensa niente meno che il Presidente degli Stati Uniti D’America Donald Trump. Durante una conferenza stampa dalla Casa Bianca, il presidente Americano ha attaccato in via generale molti atleti e l’intera lega.
“Non seguo molto la NBA, so che gli ascolti televisivi stanno andando molto male. La gente ormai è stufa della NBA, non ho seguito bene neanche la protesta ma sta diventando un’organizzazione politica e questa non è una cosa positiva” ha commentato Trump al termine della convention repubblicana.
Il Presidente Trump è da tempo considerato il “nemico” di molti giocatori, afroamericani e non, di tutto lo sport americano. Tanti slogan e messaggi sono quotidianamente in transito da Orlando a Washington: dalle mascherine con la scritta VOTE! fino a magliette e gadget vari a sostengo della sensibilizzazione politica.
Infine il consigliere alla Casa Bianca, Jared Kushner attacca ancora: “I giocatori NBA sono dei privilegiati: loro possono astenersi dal lavorare senza subire conseguenze economiche. Chi ha questo lusso non può permettersi di mandare certi messaggi.”