Il desiderio di Pau Gasol: "Mi piacerebbe chiudere la carriera ai Lakers"
Le ultime stagioni di Pau Gasol sono state molto travagliate, soprattutto dal punto di vista degli infortuni. Tutto è cominciato con una frattura da stress al piede destro nel 2018/19, ultima annata ai San Antonio Spurs, saltando 26 partite e salutando i texani il 1° marzo 2019 con un buyout. Dopo aver firmato con i Milwaukee Bucks il 2 marzo, il catalano si riferma dopo sole tre apparizioni con la franchigia del Wisconsin, a causa di un infortunio alla caviglia sinistra.
Il 25 luglio di un anno fa ecco la firma con i Portland Trail Blazers, dai quali però verrà tagliato il successivo 20 novembre, senza mai scendere in campo. Da quel momento Gasol ha lavorato molto per recuperare soprattutto dai problemi al piede destro, con la speranza di disputare un’ultima stagione agonistica ad alto livello, che gli permetta di partecipare alle Olimpiadi di Tokyo.
In un’intervista con Associated Press, Pau ha sottolineato che gli piacerebbe chiudere con i Lakers in NBA, con i quali ha rivestito un ruolo importantissimo negli ultimi due titoli degli angeleni (2009 e 2010), oppure in EuroLeague con il Barcellona, la squadra che lo lanciò sui grandi palcoscenici, nel 1998/99.
“La mia intenzione è quella di giocare un’altra stagione, che sia in NBA o in Europa. Ma il piede dev’essere a posto” – spiega – “Un’ultima stagione con i Lakers sarebbe molto attraente, ma anche finire al Barça lo sarebbe. Devo però fare i conti con la realtà e vedere quale situazione sarebbe la migliore per le circostanze del momento“.
“Io sinceramente mi sento bene e, durante questa quarantena, ho avuto molto tempo per riprendere una forma sufficiente” – continua lo spagnolo 39enne – “Quando potrò iniziare a correre e saltare avrò molte più informazioni sullo stato del piede, soprattutto se l’osso si sarà consolidato abbastanza. Solo allora potrò capire se potrò nuovamente giocare nel basket professionistico“.