Nets, Dinwiddie vuole la Nigeria. Avviate le pratiche per il passaporto
In attesa del recupero pieno delle due star designate Kevin Durant e Kyrie Irving, nell’ultimo periodo i Brooklyn Nets hanno potuto contare sull’esplosione di Spencer Dinwiddie. Il 27enne di Woodland Hills, California, scelta #38 al Draft 2014, firmò per i Nets da free agent l’8 dicembre 2016 e, scalando man mano le gerarchie, s’è ritagliato uno spazio di tutto rispetto, firmando anche nel dicembre 2018 un rinnovo triennale da 34 milioni.
Nelle ultime ore, il #26 della squadra di coach ad interim Jacque Vaughn ha fatto molto parlare di sé per la decisione di voler acquisire il passaporto nigeriano, con l’obiettivo di scendere in campo ai Giochi Olimpici di Tokyo del 2021 (spostati di un anno, come sapete, causa COVID-19) con la maglia della Nazionale africana.
A rendere noto per primo l’indiscrezione è stato Shams Charania, di The Athletic, con un tweet al quale Dinwiddie ha replicato con un chiaro “Bene, adesso lo sapete tutti“. Una decisione, quella dell’ex Pistons, derivata dall’esclusione dalla lista dei 44 preselezionati di Team USA per le Olimpiadi, nonostante un 10° posto nei votati della Eastern Conference per l’ultimo All-Star Game e una stagione da 20.6 punti, 3.5 rimbalzi e 6.8 assist, la migliore in carriera.
Nella Nigeria, 17° agli ultimi mondiali cinesi ed allenata da Mike Brown, assistant coach ai Golden State Warriors di Steve Kerr, Dinwiddie troverà altri giocatori NBA, attuali come Al-Farouq Aminu (Orlando Magic), Josh Okogie (Minnesota Timberwolves) e Chimezie Metu (San Antonio Spurs), ed ex come Ekpe Udoh (attualmente in Cina ai Beijing Ducks).