I Bucks tornano a vincere, Sixers ko. Brown e Russell trascinano Celtics e Warriors. Dragic stende i Pacers
Sei partite nella notte NBA. Ritrovano la W i Milwaukee Bucks, corsari alla State Farm Arena di Atlanta con un 112-86 ai danni degli Hawks. Ospiti che indirizzano la sfida già nel primo tempo, concluso sul +23 (63-40); senza Giannis Antetokounmpo, i trascinatori sono Khris Middleton (23+8 reb e 7 ast), Brook Lopez (19+5 ast) ed Ersan Ilyasova (18+17 reb). Serata storta per gli Hawks (20 per Allen Crabbe), che perdono Trae Young nel finale di secondo quarto quando, in un tentativo di penetrazione in area Bucks, subisce la distorsione della caviglia destra, dovendo quindi lasciare il campo portato a braccia da due compagni.
Trasferta amara all’Amway Center per i Philadelphia 76ers, sconfitti sul filo di lana (97-98) dagli Orlando Magic. Padroni di casa guidati da Evan Fournier (20+6 ast) e da Aaron Gordon (19+11 reb), mentre ai Sixers non bastano per evitare la sconfitta Joel Embiid e Tobias Harris (24+11 reb a testa). Al fotofinish vince anche l’altra franchigia floridiana, i Miami Heat, con un 112-113 all’AmericanAirlines Arena contro gli Indiana Pacers. Una partita tiratissima, risolta da un canestro di Goran Dragic (14+6 ast) a 6.8″ dalla fine, al termine di una serie di azioni della squadra di coach Spoelstra, che ha avuto in Jimmy Butler (20+9 reb e 6 ast) e Bam Adebayo (18+15 reb e 6 ast) i migliori interpreti. Aaron Holiday (17+9 ast) è stato il top-scorer nei Pacers.
Quinto successo consecutivo per i Boston Celtics che, al TD Garden, battono i Cleveland Cavaliers 117-129. Protagonisti di serata Jaylen Brown (34+9 reb) e Jayson Tatum (30+5 reb), con il primo che diventa il più giovane giocatore dei Celtics dai tempi di Paul Pierce a mettere assieme due gare di fila da almeno 30 punti. Dall’altra parte, in evidenza Kevin Love (30+7 reb) e Collin Sexton (21). All’overtime (104-102), gli Oklahoma City Thunder espugnano lo Spectrum Center di Charlotte. Ospiti che guidano gran parte del match, toccando anche il +16 nel secondo quarto; poi arriva la rimonta degli Hornets, con Dennis Schroeder (24) che mette i due liberi che mandano la sfida all’extra time (94-94). Nei 5′ supplementari i Thunder la spuntano con un parziale di 10-8. In evidenza Shai Gilgeous-Alexander (27) per gli ospiti e Terry Rozier (26) dall’altra.
Concludiamo con la sfida del Chase Center di San Francisco tra Golden State Warriors e Phoenix Suns. Prosegue il buon momento della squadra di coach Kerr, che ottiene il 4° successo consecutivo. Trascinati da D’Angelo Russell (31+6 ast e 5 reb), i californiani rimontano gli avversari, praticamente sempre avanti nel punteggio fino a metà quarto periodo, e la vincono 96-105, con un 18-39 di parziale negli ultimi 12′. Non basta Devin Booker (34) ai Suns.