Pistons, Drummond: "Penso di essere il miglior rimbalzista di sempre"
Negli ultimi anni, alla voce ‘rimbalzi’ in NBA il nome più gettonato è stato quello di Andre Drummond. La stella dei Detroit Pistons ha fatto di questo fondamentale il proprio marchio di fabbrica, divenendo per tre volte nelle ultime quattro stagioni il miglior rimbalzista della Lega (2016, 2018 e 2019), facendo segnare due anni fa il primato in numero di rimbalzi in una singola stagione (1247) e, di conseguenza, la media più alta (15.9).
Anche quest’anno il 26enne di Mount Vernon, New York, è partito col piede giusto, mettendo a referto di media, assieme a 21.9 punti, 3.1 assist, 2.2 stoppate e 1.7 rubate, 18.6 alla voce ‘rimbalzi’, con un massimo di 24 nei match con Bulls (2/11) e Wizards (5/11). Un Drummond sempre in doppia doppia finora nelle 9 partite giocate, riuscendo in 4 occasioni (tre di fila) a mettere insieme una doppia doppia da almeno 20 punti e 20 rimbalzi.
Intervistato dal The Detroit News, Drummond si reputa il migliore nell’arte del rimbalzo, non solo tra i giocatori in attività ma anche in assoluto: “Credo di essere il miglior rimbalzista di sempre. Non penso che esista qualcuno che si avvicini minimamente alle cose che ho fatto per quanto riguarda questo fondamentale. I complimenti di Kevin Durant? È bello sentire che uno come lui, amato e considerato in NBA, apprezza il mio modo di giocare. Catturare rimbalzi è la mia specialità e mi fa davvero piacere che lui gradisca a tal punto quello che faccio, con tanta serietà ed impegno“.
Sul futuro, il giocatore, due volte All-Star, preferisce non sbilanciarsi: “Ad essere sincero, non posso controllare quello che il front-office vuole fare con i contratti. Al contrario, ciò che io posso fare in questo momento è pensare solo a giocare al meglio delle mie possibilità e mettere la squadra in condizione di vincere. Quel che verrà dopo vedremo. Il mio desiderio è di restare a Detroit fino alla fine della mia carriera da giocatore; ma di tutto ciò ne discuteremo a tempo debito“.