Morant e McCollum trascinano Grizzlies e Blazers. Ok Lakers e Twolves. OKC travolge Golden State
Cinque le partite giocate nella domenica sera/notte NBA, 27 Ottobre 2019. Non può non risaltare il nuovo, pesante tonfo degli irriconoscibili Golden State Warriors, che vengono schiantati anche dagli Oklahoma City Thunder (92-120). Alla Chesapeake Energy Arena, la compagine di coach Donovan trova la prima vittoria (bene Schroder (22+8 reb+6 ast e 4 reb), Gallinari (21) e Gilgeous-Alexander (19+9 reb)) in un match senza storia sin dalla palla a due, con un clamoroso 37-70 alla pausa lunga. I Warriors (Curry unico a salvarsi (23+8 reb e 5 ast)) si producono in una prestazione tra il ridicolo e il pietoso, con un complesso di giocatori che, eccetto il #30, assomiglia ad una banda di scappati di casa più che ad una squadra NBA. Da aggiungere l’espulsione per doppio tecnico nel terzo quarto di un inconsistente D’Angelo Russell (6+2 ast e 3/10 dal campo in 22′).
Cominciano ad ingranare i Los Angeles Lakers, che allo Staples Center battono gli Charlotte Hornets (101-120), guidati da Davis (29+14 reb) e da LeBron (20+12 ast e 6 reb), con un ottimo contributo dalla panca di Howard (16+10 reb e 4 blk); non bastano agli ospiti Bridges (23+6 reb), Rozier (19+6 reb) e Zeller (19+14 reb). Il match più emozionante è andato in scena al FedEx Forum di Memphis, dove i Grizzlies l’hanno spuntata dopo un overtime (133-134) sui Brooklyn Nets. Grande protagonista Ja Morant (30+9 ast), che prima guida la rimonta dei suoi con 17 punti nel quarto periodo (con il canestro del 120-120 a 7″), poi serve a Crowder il pallone per il buzzer-beater da tre della vittoria. Bene anche Brooks (21) e Valanciunas (16+11 reb) nei Grizzlies, mentre ai Nets non sono sufficienti Irving (37+7 reb e 7 ast) e LeVert (27+5 ast).
All’American Airlines Center di Dallas un gran CJ McCollum (35+6 reb), coadiuvato da Lillard (28+5 ast) e Hood (20+6 reb), trascina i Portland Trail Blazers al colpaccio sul parquet dei Mavericks (121-119); Porzingis (32+9 reb e 5 ast) e Doncic (29+12 reb e 9 ast) non sono abbastanza per la squadra di coach Carlisle. Infine, al Target Center di Minneapolis, i Minnesota Timberwolves la spuntano sui Miami Heat (109-116), con il trio Wiggins (25+6 reb), Towns (23+11 reb) e Teague (21+8 ast) in evidenza; Nunn (25), Robinson (21) e Winslow (20+8 reb e 6 ast) i migliori per i floridiani.