Warriors, Curry: "In Gara-1 contro Houston ci sarò"
La vittoria in Gara-6 allo Staples Center contro i Los Angeles Clippers ha da un lato regalato ai Golden State Warriors il passaggio alle Semifinale di Conference; ma dall’altro, però, ha riservato a coach Steve Kerr qualche preoccupazione di troppo a livello di infermeria.
In vista di Gara-1 contro gli Houston Rockets, in programma stasera alla Oracle Arena (21.30 italiane), i californiani hanno inserito nella lista dei ‘questionable’ entrambi gli Splash Brothers, alle prese con problemi alla caviglia destra. Klay Thompson ha subito una storta nel terzo quarto della partita di venerdì, mentre invece Stephen Curry nel primo quarto, incrociando involontariamente un piede di Landry Shamet. Il #30 si era diretto negli spogliatoi, salvo poi rientrare in partita già nel secondo periodo.
Uscito dallo Staples leggermente zoppicante, Curry ha però voluto rassicurare tutti: “Quando si tratta delle mie caviglie c’è sempre tanta attenzione e preoccupazione al riguardo. Ma non c’è nessun problema; sto bene e sono pronto per gara-1 contro Houston“.
Qualche preoccupazione in più su Klay Thompson: “La sua è una distorsione significativa e zoppicava venerdì sera. Vedremo domenica (oggi ndr) come starà” – ha commentato coach Kerr durante l’allenamento di ieri – “Lui e Steph si sono entrambi sottoposti a dei trattamenti, ma non ho ancora parlato con i responsabili dello staff medico. Diciamo che sono entrambi questionable per domenica (stasera ndr). Quel che posso dire è che sia Klay che Steph sono venuti e si sono allenati regolarmente. Vedremo domani (oggi ndr) come staranno“.
Queste le parole del #11: “A questo punto della stagione ogni giocatore è un po’ stanco. La sfida è quella di non cedere mai, né mentalmente né fisicamente. L’annata è lunga, ma i playoff poi arrivano a darci le giuste motivazioni“.