Bucks e Rockets senza pietà. Boston piega nel finale Indiana
Nessuna sorpresa nella notte Nba, con Milwaukee, Houston e Boston che riescono tutte a portare la vittoria a casa.
Al TD Garden I Celtics sanno rialzarsi nel finale e con una difesa perfetta riescono a regolare Indiana. I Pacers giocano un’ottima partita riuscendo a tenere la gara in equilibrio fino al terzo quarto dove stampano un parziale di 16-29 che gli consente di allungare sui padroni di casa. Oltre l’ennesima eccezionale prova di Kyrie Irving (37 punti, 15/26 dal campo, 6/10 da 3 punti), nell’ultimo periodo è Jason Tatum l’assoluto protagonista del parziale di 10-0 che manda al tappeto i Pacers che non riescono più ad alzarsi. Tra gli ospiti, Bogdanovic il migliore con 23 punti. Boston vince e si porta sul 2-0.
Continua il dominio sulla serie di Milwaukee su Detroit. I Pistons, nel secondo atto della serie, sembrano resistere di più alla spinta dei padroni di casa, complice anche l’uscita prematura dal campo di Antetokounmpo per falli. Kennard e Jackson sono gli artefici dell’ottimo secondo quarto degli ospiti che riescono addirittura a chiudere sopra di 1 punto (58-59). Al rientro in campo però si scatena l’uragano “Giannis” che senza strafare, mette a referto 13 dei suoi 26 punti nel terzo periodo. Detroit si scioglie come neve al sole (35-17 nel terzo periodo), non riuscendo più a rientrare in partita. Oltre alla prova da 26 punti per Antetokounmpo, ottime le prove di Bledsoe e Middleton che mettono insieme 51 punti e 9 rimbalzi. Per Detroit, buone le prove di Jackson, Kennard e Drummond (18+16 rimbalzi per il lungo americano).
Utah cade ancora al Toyota Center contro Houston in una serie che sembra non avere storia per il momento. Partono fortissimo i Rockets che indirizzano subito la partita chiudendo una prima frazione da 39-19. Harden è sublime nelle letture e nei momenti chiave delle azioni: chiude la partita in tripla doppia da 32 punti, 13 rimbalzi e 10 assist, numeri che già prima dell’intervallo aveva quasi raggiunto. Utah viene messa subito ko dalla squadra di D’Antoni, che trova in Paul, Gordon e Tucker, delle vere e proprie macchine da 3 punti che sfaldano in pochi minuti tutte le certezze dei Jazz. Si andrà a Salt Lake City per gara 3, anche se questi Rockets sembrano non considerare tanto il parquet sul quale giocano, ma soltanto la presenza del loro condottiero, in arte “Barba”.
RISULTATI DELLA NOTTE:
BOSTON – INDIANA 99 – 91
MILWAUKEE – DETROIT 120 – 99
HOUSTON – UTAH 118 – 98