Botta e risposta Warriors-Nuggets. Ok Pistons, Hornets e Kings. Jazz sconfitti ad Atlanta
La nottata NBA ha visto sei sfide andare in scena. Prosegue il testa a testa in cima alla Western Conference tra Golden State Warriors e Denver Nuggets. I californiani mantengono mezza partita di vantaggio sulla squadra di coach Malone, grazie al netto successo della Oracle Arena sugli Indiana Pacers. Cousins (19+11 reb) è il migliore per i Campioni in carica; Evans (20+5 reb) e Young (18+7 reb) si salvano negli ospiti. Più complicato il compito dei Nuggets, corsari alla Capital One Arena di Washington contro i Wizards. Una partita in bilico fin quasi sulla sirena finale, e che ha visto andare in doppia cifra 8 dei 9 giocatori impiegati da Malone (spicca Jokic (15+11 ast e 6 reb)). Ai locali non bastano Beal (25+8 ast), Bryant (22+8 reb) e Portis (18+8 reb).
Tornano a vincere i Detroit Pistons, che consolidano il 6° posto ad Est travolgendo a domicilio i Phoenix Suns. Alla Talking Stick Resort Arena, decisivo è il secondo tempo della squadra allenata da coach Casey (60-38 il parziale), con Ellington (23) e Drummond (16+19 reb) in evidenza. Booker (26+5 reb) ed Ayton (20+8 reb) sono i migliori nella franchigia dell’Arizona. Vittoria importante per gli Charlotte Hornets, che battono allo Spectrum Center i Minnesota Timberwolves e provano a tener viva la speranza dei Playoff, seppur l’8° posto di Miami resti lontano 3 partite. A trascinare gli Hornets è ancora una volta Kemba Walker (31+6 ast e 5 reb), mentre non sono sufficienti ai Twolves le prove di Towns (21+16 reb e 6 ast) e Wiggins (20+5 reb).
Stop per gli Utah Jazz, sconfitti alla State Farm Arena dagli Atlanta Hawks e adesso inglobati nel quartetto che comprende anche Thunder, Spurs e Clippers e che, al momento, si gioca le posizioni dalla 5° all’8° ad Ovest. Dopo un primo tempo di marca Hawks (54-65 al 24′), Utah prende il controllo nel terzo periodo e, a 5’11” dalla fine, il punteggio recita un 106-98 per gli ospiti. I padroni di casa replicano con un break di 0-9 (106-107 con 3’13” da giocare); l’allungo decisivo arriva poco dopo, con un 2+1 di Young ed un canestro di Dedmon per il +4 Hawks (110-114 a 1’10” dal termine). Gobert firma il -2 a 19″ dalla sirena (112-114), ma i successivi liberi di Dedmon (3/4) chiudono il discorso. Young (23+11 ast) e lo stesso Dedmon (18+9 reb) sono i migliori negli Hawks; Mitchell (34) stavolta non basta ai Jazz.
Infine, al Golden 1 Center di Sacramento, i Kings hanno la meglio su dei Dallas Mavericks alla 15° sconfitta nelle ultime 17 partite. I californiani, tenuti in corsa per i Playoff ormai solo dalla matematica (6.5 partite di ritardo dall’8° posto), vengono sospinti da Hield (29), Bagley III (22+12 reb) e Cauley-Stein (10+18 reb). Justin Jackson (19+5 reb) è il top-scorer nella squadra allenata da coach Carlisle.
Di seguito, il resoconto della notte:
MINNESOTA TIMBERWOLVES @ CHARLOTTE HORNETS 106-113
DENVER NUGGETS @ WASHINGTON WIZARDS 113-108
UTAH JAZZ @ ATLANTA HAWKS 114-117
DETROIT PISTONS @ PHOENIX SUNS 118-98
DALLAS MAVERICKS @ SACRAMENTO KINGS 100-116
INDIANA PACERS @ GOLDEN STATE WARRIORS 89-112