I Nuggets abbattono i Clippers. Male Raptors e Spurs
Notte NBA ‘tranquilla’, con appena tre partite disputate. Partiamo dal Pepsi Center, dove i Denver Nuggets hanno travolto i Los Angeles Clippers, accorciando ad una sola partita dai Golden State Warriors. Padroni di casa sempre avanti nel punteggio, agguantati dai californiani soltanto in un’occasione (45-45 a 5’42” dall’intervallo lungo). Dopo il 56-64 con il quale termina il primo tempo, i Nuggets operano l’allungo decisivo in apertura di terzo periodo, con un 2-13 che vale il +19 a 6’42” da fine periodo (58-77). Nel finale il gap arriva ad un massimo di +28, fino al +26 con il quale si chiude la sfida. In evidenza Jokic (22+16 reb) e Millsap (21+16 reb) nella squadra di coach Malone; nei Clippers, invece, si salvano Williams (24) e Gallinari (19).
Ko a sorpresa per i Toronto Raptors, sconfitti alla Scotiabank Arena dagli Orlando Magic, che tornano assolutamente in corsa per un posto Playoff nella Eastern Conference, dato che l’8° posto degli Hornets dista solo una partita. Senza Leonard, i canadesi sono costretti ad inseguire praticamente da metà primo quarto, impattando comunque il risultato a 7’05” dall’ultima pausa (63-63). Dopo aver chiuso sotto di 9 al 36′ (80-71), i Raptors crollano nel quarto periodo sotto i colpi dell’ex Ross (28+9 reb) e di Vucevic (23+12 re), toccando anche il -20 a 3′ dalla sirena (109-89). Lowry (19+10 ast e 4 stl) e Marc Gasol (16+5 reb e 5 ast) non sono stati sufficienti alla squadra allenata da coach Nurse.
Passo falso inatteso, infine, anche per i San Antonio Spurs, battuti al Madison Square Garden dai New York Knicks. Dei Knicks che erano nel pieno della loro peggior striscia negativa in casa di sempre, con 18 ko di seguito prima di stanotte. La sfida resta in equilibrio poco, fino ad inizio secondo quarto; poi i locali vanno sul +10 (40-50 6’05” dalla pausa lunga), tornando negli spogliatoi sul +9 (53-62). Nel terzo periodo, i Knicks provano la fuga, allungando fino al +23 (67-90 con 4’40” da giocare); gli ospiti provano a reagire, e nel quarto periodo tornano anche sotto la doppia cifra di svantaggio. Ma è ormai troppo tardi e a vincerla sono i Knicks, nei quali spiccano i vari Dotson (27+5 reb), Smith Jr. (19+13 ast e 6 reb), Knox (19+10 reb) e Mudiay (19). Non bastano DeRozan (32+9 reb) e Aldridge (18) ai texani; in ombra Belinelli (8 e 2/5 dal campo).
Di seguito, il resoconto della notte:
ORLANDO MAGIC @ TORONTO RAPTORS 113-98
LOS ANGELES CLIPPERS @ DENVER NUGGETS 96-123
SAN ANTONIO SPURS @ NEW YORK KNICKS 118-130