Warriors, Cousins: "Sono ancora lontano dal top". Intanto non preoccupa la caviglia di Draymond Green
Non è stata una gran serata per i Golden State Warriors quella alla Oracle Arena contro gli Houston Rockets. I texani, pur privi di James Harden, hanno sfoderato una prestazione super, condita da un grande avvio (35-20 al 12′) e da una reazione di spessore dopo il rientro dei Campioni in carica, avvenuto nella prima metà di terzo quarto; il tutto fino al 118-112 con cui si è chiusa la partita.
Deluso a fine match DeMarcus Cousins, che ha concluso mettendo a referto 13 punti (4/12 dal campo), 14 reb, 4 blk, 3 stl e 2 ast. “E’ dura. In questo momento mi trovo in quella zona grigia in cui sto ancora cercando di ritrovare il vero me stesso, mentre nel frattempo so che gli avversari sfrutteranno questo mio stato di forma non ottimale contro di me” – ha commentato a fine partita Boogie Man – “Nessuno sarà paziente nei miei riguardi solo perché sono rimasto fuori un anno, ne sono consapevole. Devo solo scendere in campo, dare il meglio di me e continuare a lottare su ogni possesso. E’ un processo lungo, ma non voglio cercare scuse“.
“Gli avversari cercano di attaccarmi su ogni pick and roll, ovviamente, e io devo farmi trovare più pronto ed evitare assolutamente i problemi di falli” – aggiunge Cousins – “Lo staff mi ha avvisato sin dal primo giorno in cui sono arrivato qui. Per me ci saranno giorni buoni ed altri meno buoni. Ora non è un periodo positivo fisicamente, ma dopo ogni tempesta torna sempre il sole. Ogni partita però mi sento sempre meglio, con più fiducia su movimenti che all’inizio facevo fatica mettere in pratica. Stasera non ho fatto una buona partita ma rimango ottimista“.
Oltre al risultato, qualche pensiero a coach Kerr ed al suo staff l’ha dato anche Draymond Green. The Dancing Bear si è fatto male alla caviglia sinistra a poco meno di 9′ dal termine, non facendo più rientro in campo. Sul punto, Steve Kerr si è espresso in questi termini: “Ho parlato con lui dopo la partita, e mi ha detto che si era leggermente girato la stessa caviglia già nel primo tempo. Per il momento sembra non sia nulla di serio, solo una storta. Ma aspettiamo domani (oggi ndr)“. Così il diretto interessato: “Mi ero già fatto male nel primo tempo; poi, ad inizio quarto periodo, sono atterrato sul piede di Cousins, aggravando la situazione. Avverto un pò di dolore ma non credo ci saranno problemi. Sto bene“.