Parsons sull'addio ai Grizzlies: "Sono davvero deluso di come siano andate le cose"
L’avventura di Chandler Parsons ai Memphis Grizzlies sembra essersi conclusa domenica, quando la franchigia del Tennessee ha concesso al giocatore di allontanarsi dalla squadra a tempo indeterminato, con il 30enne che si allenerà per i fatti suoi in California. Nei giorni scorsi, Parsons si era lamentato del fatto che, nonostante avesse avuto il via libera dallo staff medico per giocare, allenandosi a tempo pieno con i compagni sin da metà Dicembre, fosse praticamente finito fuori dalle rotazioni di coach Bickerstaff, senza ricevere tra l’altro la minima spiegazione.
La situazione è degenerata nello scorso fine settimana, quando il front office di Memphis ha proposto al giocatore un piano di assegnazione ad una franchigia di G-League; Parsons ha rifiutato seccamente, ottenendo l’allontanamento. Il suo procuratore, nel frattempo, come riporta ESPN, è al lavoro con i Grizzlies per trovare una soluzione riguardo il contratto di Parsons, il quale ha la bellezza di 38 milioni di dollari garantiti fino al termine della prossima stagione.
“Sono davvero deluso di non aver potuto concludere la stagione con i miei compagni e con lo staff dei Grizzlies. Purtroppo non mi è stata presentata questa opzione” – ha spiegato il diretto interessato a ESPN – “Sono stato autorizzato ad allenarmi 5-vs-5 sin da metà Dicembre e, da allora, mi sono allenato con la squadra. Io continuerò a lavorare e ad allenarmi finché il mio agente e la franchigia non troveranno una soluzione. Io sono pronto a giocare e a tornare in campo“.
In risposta, Chris Wallace, GM dei Grizzlies, ha spiegato che la franchigia ha prospettato al giocatore varie alternative riguardo la sua riabilitazione: “Abbiamo incontrato Chandler e abbiamo parlato con lui ed il suo rappresentante spesso durante il suo recupero. Gli abbiamo esposto una serie di opzioni per aiutarlo a tornare sano ed efficace sul parquet“.
“Nel nostro ultimo incontro, abbiamo messo sul tavolo delle alternative chiare” – continua Wallace – “Tra le altre, uno stint di tre partite casalinghe con i Memphis Hustle o un periodo di recupero con lo staff dedicato a Memphis o a Los Angeles, a sua scelta. E Chandler ha scelto di continuare la sua riabilitazione in California“.