Nba Recap, Rose si ferma e gli Warriors ne approfittano. Successi per Rockets e Raptors, Wizards a picco
Dura appena cinque minuti la partita di Derrick Rose sul parquet dei Golden State Warriors prima che il giocatore più osannato delle ultime ore lasci il campo a causa di un fastidioso dolore alla caviglia sinistra la cui specificità sarà valutata nelle prossime ore dallo staff medico dei Minnesota Timberwolves.
Questi ultimi, malgrado l’assenza di Rose, offrono una prestazione molto convincente all’Oracle Arena dando diversi grattacapi ai padroni di casa in virtù delle realizzazioni di Wiggins (22) e del redivivo Butler (21) salvo sciogliersi come neve al sole nel momento più bello; l’ultimo quarto di gioco è, infatti, un monologo dei campioni Nba che rifilano ai viaggianti un parziale di 33-12 che vuol dire nona vittoria su dieci match disputati.
Sempre per quanto concerne il selvaggio Ovest, vittoria importante – ma sofferta e non poco – quella degli Houston Rockets che sbancano il Barclays Center di Brooklyn col punteggio finale di 119-111 trascinati dalla qualità offensiva di Paul (32 punti, 7 rimbalzi e 11 assist) ed Anthony (28 punti) bravi a non far rimpiangere l’assenza di Harden. Ancora grosse lacune difensive per i texani che subiscono un parziale di 32-25 nei primi 12 minuti di gioco regalando percentuali al tiro ai Nets irreali.
Vincono anche i Clippers, corsari in quel di Orlando (13 punti per Gallinari) al netto delle sconfitte di Jazz (per mano dei positivissimi Grizzlies, alla quinta vittoria stagionale) e dei Mavericks (ko in casa contro i Knicks nonostante l’ennesima ottima prova di Doncic).
La situazione ad Est
Non cambiano le gerarchie per quanto concerne la Eastern Conference: i Toronto Raptors superano l’esame Phoenix Suns nel corso di una partita giocata in modalità risparmio energetico (97-108 il finale), i Pacers soffrono ma riescono a spuntarla sul parquet dei Chicago Bulls (105-107) grazie ad un super Oladipo in doppia-doppia con 25 punti e 14 rimbalzi.
Senza fine la crisi degli Washington Wizards letteralmente dominati dinnanzi al pubblico amico dagli Oklahoma City Thunder: Wall e soci subiscono ben 134 punti e fanno registrare la settima sconfitta stagionale a fronte di un solo successo finora ottenuto.