Houston Rockets @ Golden State Warriors 85-126 : non c'è storia all'Oracle Arena, Warriors avanti 2-1
Partita mai in discussione quella andata in scena questa notte all’Oracle Arena tra Golden State Warriors ed Houston Rockets.
Il terzo episodio della serie tra le migliori compagini della Western Conference è tutto ad appannaggio dei campioni in carica, bravi ad indirizzare la gara sin dalle primissime battute.
Che sia una partita ben diversa da gara-2 i ragazzi di Steve Kerr lo mettono in chiaro sin dalla palla a due: aggressività difensiva e transizione veloce sono alla base del parziale positivo fatto registrare nei primi dodici minuti di gioco (31-22).
I Rockets non riescono ad esprimere la propria pallacanestro neppure nel secondo quarto con Harden costantemente raddoppiato e le linee di passaggio perfettamente chiuse.
Nella terza frazione Curry e Durant, rispettivamente 35 e 25 punti a fine gara, scavano il solco decisivo (parziale di 34-24 e +21) che chiude di fatto il match.
L’ultimo quarto serve unicamente a dilatare ulteriormente il gap che diviene davvero prorompente a fine gara (+41 Warriors, 125-86 il punteggio finale).
Autentica prova di forza da parte dei Golden State Warriors che dimostrano – ancora una volta – di essere la squadra da battere e di voler prenotare quanto prima un posto in prima classe per le Nba Finals.
Per gli Houston Rockets, invece, un passo indietro significativo – soprattutto a livello psicologico – che sarà necessario smaltire quanto prima in vista di una gara-4 (a questo punto topica) in programma già nella notte di martedì.
HOUSTON ROCKETS @ GOLDEN STATE WARRIORS 85-126 (22-31 ; 21-23 ; 24-34 ; 18-38)
Houston Rockets: Ariza 6, Tucker 6, Harden 20, Paul 13, Capela 13, Gordon 11, Green 9, Mbah a Moute 3, Johnson 4, Black 0 , Anderson 0.
Golden State Warriors: Green 10, Durant 25, Thompson 13, Curry 35, Iguodala 10, Young 5, Looney 4, Livingston 9, Bell 0, Cook 11, McGee 4, Pachulia 0.