Oklahoma City Thunder @ Utah Jazz 96-113: Mitchell dice 33 ed inguaia OKC

Giunge ad un momento forse decisivo anche la serie tra Utah Jazz ed Oklahoma City Thunder. Alla Vivint Smart Home Arena di Salt Lake City, si è disputata Gara-4, che ha visto imporsi i padroni di casa, adesso avanti 3-1. Una serata dove ha posto il suo timbro il rookie terribile Donovan Mitchell (33+7 reb), supportato da Ingles (20) e da Gobert (16+10 reb), rendendo vane le prestazioni di George (32+6 reb) e di Westbrook (23+14 reb).

OKC leggermente meglio in avvio, sospinta dal duo Westbrook-George (rispettivamente 8 e 9 a referto nel periodo); Utah replica con Mitchell e Favors. Al 12′, gli ospiti conducono 30-24. Il canovaccio della partita non sembra mutare per buona parte del secondo quarto, con i Thunder che menano le danze, toccando anche il +8 (37-29 a 8’25” dalla pausa lunga). Poi il vento cambia. OKC, avanti di 5 con 5’15” da giocare nel periodo (43-38), comincia a creare con difficoltà nella metà campo offensiva (35% nel periodo, 7/20); Utah, da parte sua, dopo aver impattato sul 43-43 (3’45” alla sirena), comincia ad allungare con tre triple in fila di un Ingles on fire. Il layup di Mitchell a 2.5″ dal termine permette ai Jazz di andare al riposo sul 52-58.

E’ solo l’inizio, O meglio, è parte di un break che, tra fine secondo ed avvio terzo periodo, vede i ragazzi di coach Snyder rifilare agli avversari un pesante 5-20 che, dopo 2’04” di gioco nel secondo tempo, vale il +15 (52-67). L’arena è una bolgia, Mitchell (11 nel periodo) continua a mettere a ferro e fuoco la difesa avversaria, con il contributo fattivo dei compagni (Gobert e Rubio in particolare), OKC fatica ancora nel produrre gioco e punti, fiaccati dalla difesa dei padroni di casa (38.8% dal campo, 7/18). Un nuovo break di 0-9 porta Utah sul +21 (66-87 ad 1’56” dall’ultima pausa); al 36′, i padroni di casa vantano 17 lunghezze di margine (73-90). Da sottolineare il totale di 43-66 per i Jazz mettendo insieme i due quarti centrali della sfida.

Nel quarto periodo, gli ospiti provano invano a rimettersi in carreggiata, sospinti da George (19 nel secondo tempo). Ma i Jazz non lasciano mai avvicinare gli avversari e, con le giocate ancora di Mitchell ed Ingles (9 e 7 nel periodo), toccano ancora in due occasioni il +20, per poi concludere sul 96-113. La serie, dunque, torna ad Oklahoma City sul 3-1 per i Jazz. Se OKC non vuole uscire prematuramente da questi Playoff, dovrà darsi davvero da fare.

OKLAHOMA CITY THUNDER: Anthony 11, George 32, Adams 9, Brewer 3, Westbrook 23 (14 reb), Patterson, Grant 6, Johnson, Felton 2, Abrines 10, Ferguson, Huestis, Collison.

UTAH JAZZ: Favors 13, Gobert 16 (10 reb), Ingles 20, Rubio 13, Mitchell 33, Jerebko, Crowder 6, O’Neale 10, Udoh, Exum 2, Neto, Burks, Stockton.

Utah comanda la serie per 3-1.

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