Un super LeBron trascina i Cavs a Denver. Rockets inarrestabili. Bene anche Raptors, Pelicans e Jazz
Sette le sfide andate in scena nella notte NBA. Non conosce ostacoli la corsa degli Houston Rockets, che vincono a Milwaukee e centrano la 17.esima vittoria in fila; così come non si ferma la marcia dei New Orleans Pelicans, corsari a Sacramento per la loro decima W consecutiva. Importante successo anche per i Cleveland Cavaliers, trascinati a Denver da un grande LeBron James. Importanti anche le vittorie esterne dei Toronto Raptors, all’overtime a Detroit, e degli Utah Jazz, ad Indianapolis.
CLEVELAND CAVALIERS @ DENVER NUGGETS 113-108
Trasferta insidiosa per i Cleveland Cavaliers, di scena al Pepsi Center contro i Denver Nuggets. Gli ospiti partono meglio, toccando il +16 a metà secondo quarto (50-34); a 3’39” dall’ultima pausa, i Cavs conducono di 13 (89-76), ma i Nuggets ci sono e piazzano un break di 4-20 che vale il 93-96 a 7’19” dal termine. Un contro-break immediato di 9-0, però, porta di nuovo in vantaggio la squadra di coach Lue (102-96 a 5’03” dalla sirena) e da il là alla vittoria dei Cavs. Grande protagonista il solito LeBron James (39+10 assist e 8 rimbalzi), il quale vanifica l’ottima prestazione di Nikola Jokic (36+13 rimbalzi e 6 assist).
CLEVELAND CAVALIERS (38-26): Nance Jr. 13 (13 reb), James 39 (10 ast), Hill 7, Smith 6, Hood 15, Zizic 5, Osman 3, Green 10, Clarkson 8, Korver 7, Perrantes, Calderon, Holland.
DENVER NUGGETS (35-30): Millsap 12, Chandler 3, Jokic 36 (13 reb), Murray 11, G. Harris 18, Lyles 2, Jefferson, Barton 4, Plumlee 12, D. Harris 7, Beasley 3, Arthur, Faried.
UTAH JAZZ @ INDIANA PACERS 104-84
Vincono e convincono gli Utah Jazz, che espugnano il parquet della BankersLife Fieldhouse, casa degli Indiana Pacers, operando l’aggancio ai danni di Nuggets e Clippers, rendendo ancora più infuocata la lotta all’8° posto ad Ovest. Jazz che, sospinti da Gobert (23+14 rimbalzi), Mitchell (20+6 assist) e Rubio (18+7 assist e 6 rimbalzi), cominciano bene (32-20 al 12′), per poi completare l’opera nel quarto conclusivo, dove toccano un massimo vantaggio di +21. Ai Pacers non basta Turner (24), in una serata opaca di Oladipo (13+7 assist con 6/19 dal campo).
UTAH JAZZ (35-30): Favors 7, Ingles 11 (10 ast), Gobert 23 (14 reb), Rubio 18, Mitchell 20, Crowder 16, Jerebko 5, O’Neale 4, Bradley, Udoh, Neto, Niang, Burks.
INDIANA PACERS (37-28): T. Young 7, Bogdanovic 13, Turner 24, Joseph 12, Oladipo 13, Leaf, Booker 2, Sabonis 8, Poythress 3, J. Young, Robinson III 2, Stephenson, Jefferson.
TORONTO RAPTORS @ DETROIT PISTONS 121-119 OT
Sesta vittoria consecutiva (9-1 nelle ultime 10) per i Toronto Raptors, che violano il parquet della Little Caesars Arena di Detroit, infliggendo ai Pistons la 4° L di fila. Ma che fatica per la franchigia leader della Eastern Conference. Con un gran secondo quarto, infatti, i locali arrivano fino al +17 (31-48 a 4’05” dalla pausa lunga); la rimonta Raptors si concretizza già nel terzo quarto, con un 13-2 che vale l’85-78 ad 1’55” dall’ultima pausa. Il finale, però, è punto a punto e Griffin realizza, con 9 decimi sul cronometro, il canestro dell’overtime (114-114). Nel prolungamento si segna col contagocce, e a risultare decisivo è il canestro dalla media di VanVleet con 1.1″ da giocare. Sugli scudi, per i canadesi, DeRozan (42+6 assist) e Lowry (15+15 assist+7 rimbalzi e 4 rubate); nei Pistons, bene Griffin (31), Bullock (21) e Drummond (21 rimbalzi, con 10 punti a referto).
TORONTO RAPTORS (47-17): Ibaka 4, Powell 17, Valanciunas 14 (11 reb), Lowry 15 (15 ast), DeRozan 42, Siakam 8, Miller 2, Miles 8, Nogueira 1, Poeltl 4, VanVleet 6, Wright, Hayes.
DETROIT PISTONS (29-36): Griffin 31, Bullock 21, Drummond 10 (21 reb), Smith 14, Kennard 9, Moreland 6, Tolliver 7, Ennis III 14, Buycks 7, Ellenson, Nelson, Hearn, Galloway.
HOUSTON ROCKETS @ MILWAUKEE BUCKS 110-99
E sono 17! Gli Houston Rockets continuano a volare e, nonostante l’impegno in back-to-back, espugnano il BMO Harris Bradley Center di Milwaukee, portando ad una partita il vantaggio su Golden State. Avanti di 12 alla pausa lunga (58-46), i texani allungano in avvio di terzo periodo sul +16 (66-50). I Bucks provano una reazione, arrivando un paio di volte sul -4 nella fase conclusiva del periodo; ma le triple in rapida successione di Gordon (2) e di Tucker ricacciano oltre la doppia cifra gli avversari (87-76 al 36′); margine poi mantenuto fino alla fine. In evidenza Harden (26+6 assist), Gordon (18+6 rimbalzi) e Paul (16+11 assist e 5 rimbalzi); non sono sufficienti ai Bucks le prove di Antetokounmpo (30+7 rimbalzi) e di Middleton (18+12 rimbalzi e 5 assist).
HOUSTON ROCKETS (51-13): Ariza 9, Tucker 9, Capela 10, Paul 16 (11 ast), Harden 26, Black 4, Mbah a Moute 11, Gordon 18, Green 7, Nené.
MILWAUKEE BUCKS (34-31): Antetokounmpo 30, Middleton 18 (12 reb), Henson 6, Bledsoe 15, Snell 3, Parker 10, Brown 15, Terry 2, Wilson, Maker, Plumlee, Muhammad, Munford.
NEW ORLEANS PELICANS @ SACRAMENTO KINGS 114-101
Non si fermano nemmeno i Pelicans, che al Golden 1 Center di Sacramento ottengono la 10° vittoria consecutiva, portandosi a mezza partita dai Blazers 3°. Ospiti avanti di 18 lunghezze all’intevallo lungo (62-44), per arrivare fino ad un massimo di +23 ad inizio terzo quarto (71-48 ad 8’46” dall’ultima pausa). Sul +20, a poco più di 3′ dalla sirena del 36′, arriva la paura in casa Pelicans, sotto forma di distorsione alla caviglia sinistra per Davis (17+5 rimbalzi ed altrettante stoppate fino a quel momento), con The Unibrow costretto ad uscire. Nel quarto periodo, i Kings provano una tardiva rimonta, ma la W la portano a casa i Pelicans. Gran serata per Mirotic (26+10 rimbalzi, con 10/12 dal campo), ben spalleggiato da Holiday (23+8 assist); per Sacramento, i migliori sono l’ex Hield (20) e Randolph (19).
NEW ORLEANS PELICANS (38-26): Davis 17, Moore 15, Okafor 5, Rondo 6, Holiday 23, Diallo 6, Mirotic 26 (10 reb), Miller 3, Clark 11, Liggins 2, Lemon Jr.
SACRAMENTO KINGS (20-45): Randolph 19, Jackson 14, Koufos 6 (10 reb), Fox 2, Bogdanovic, Labissiere 14, Caboclo 2, Temple 2, Sampson 6, Mason III 16, Hield 20, Cooley, Carter.
MEMPHIS GRIZZLIES @ CHICAGO BULLS 110-119
Tornano alla vittoria i Chicago Bulls, a segno allo United Center sui Memphis Grizzlies, sempre più fanalino di coda della Lega e alla 15.esima sconfitta di fila. Sospinti dal trio Markkanen (22+6 rimbalzi)-Dunn (21+9 assist)-LaVine (21), i Bulls si portano in un paio d’occasioni fino al +19, l’ultima ad 1’58” da fine terzo quarto (70-89). A sorpresa, però, i Grizzlies reagiscono e, sospinti da Dillon Brooks (29), si fanno sotto fino al -1 (93-94 a 7’29” dalla fine), con un parziale di 23-4. Solo negli ultimi 2′, con un break di 2-10, Chicago riesce ad allungare definitivamente, portando a casa la vittoria.
MEMPHIS GRIZZLIES (18-46): J. Green 11, Brooks 29, Gasol 17, Simmons 11, McLemore 17, Rabb, Henry 5, Davis 4, Rathan-Mayes 9, Selden 7, Johnson.
CHICAGO BULLS (22-42): Markkanen 22, Portis 15 (10 reb), Dunn 21, LaVine 21, Holiday 14, Vonleh 9, Valentine 1, Nwaba 8, Felicio 1, Payne 7, Asik, Grant, Eddie.
ORLANDO MAGIC @ LOS ANGELES LAKERS 107-108
Sesta vittoria nelle ultime sette uscite per i Los Angeles Lakers che, allo Staples Center, battono di misura gli Orlando Magic. Dopo un primo quarto di marca floridiana (32-23 al 12′), la partita si sviluppa sul filo dell’equilibrio. Almeno fino al quarto conclusivo, quando i padroni di casa sembrano allungare definitivamente, con il +12 a 5’20” dal termine (87-99). Ma i Magic non sono d’accordo e, con un 12-2 di parziale, trovano il vantaggio con Gordon a 5″ dalla sirena (107-106). Sull’ultima azione della squadra di Walton, però, Vucevic commette fallo su Brook Lopez; l’ex Nets, dalla lunetta, firma il 2/2 che consegna la W agli angeleni. Proprio Lopez è il top-scorer di serata per i purple-and-gold (27), con un Kuzma (20+10 rimbalzi) altrettanto in evidenza; ad Orlando, invece, non bastano Gordon (28+14 rimbalzi) e lo stesso Vucevic (24+12 rimbalzi e 6 assist).
ORLANDO MAGIC (20-45): Fournier 11, Gordon 28 (14 reb), Simmons 9, Vucevic 24 (12 reb), Augustin 9, Isaac 2, Iwundu 2, Hezonja 9, Biyombo 2, Mack 9, Afflalo 2, Speights, Birch.
LOS ANGELES LAKERS (29-35): Randle 12 (11 reb), Kuzma 20 (10 reb), Lopez 27, Ball 16, Caldwell-Pope 10, Wear, Bryant, Zubac 6, Thomas 13, Caruso 4, Deng, Ennis.
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