Houston Rockets @ Los Angeles Clippers 105-92: Harden e compagni suonano la 14.esima sinfonia

Gli Houston Rockets non sembrano volersi più fermare e, allo Staples Center, battono i Los Angeles Clippers ottenendo la 14.esima W di fila. Una vittoria, timbrata Harden (25+7 ast), Capela (22+14 reb) e Gordon (22), che permette alla truppa di D’Antoni di replicare agli Warriors e di restare in solitario in vetta alla Western Conference. Gli angeleni, invece, nonostante Harris (24) e Harrell (22), finiscono ko ed escono momentaneamente dalla zona Playoff. Ancora out Gallinari.

L’avvio è shock per i padroni di casa. Harden è super ispirato sin dalla palla a due e ne mette subito 17 nel periodo d’apertura, tanto per gradire; la difesa ospite è di ottimo livello e mette in grande affanno l’attacco di casa, che produce un misero 5/20 nei primi 12′. Ovvia conseguenza è il 34-12 con cui si va alla prima pausa. L’andazzo non cambia nel secondo periodo. Gordon esce bene dalla panchina, mentre Capela domina sotto le plance (8 a testa nel periodo); pur con un Paul non in gran serata (alla fine per lui 8 punti e 8 assist, con 3/12 dal campo), Houston tocca il massimo vantaggio sul +26 (50-24 a 6’10” dalla pausa lunga). Solo nel finale di primo tempo i Clippers riescono a scuotersi un attimo, sulla spinta del duo Harrell-Teodosic (rispettivamente 10 ed 8 punti a referto nel periodo). Al 24′, il tabellone recita 61-43 Rockets.

Al rientro sul parquet, gli ospiti mostrano qualche difficoltà in più a livello di percentuali (33%, 5/15, nel terzo periodo). Ciononostante, ad 8’24” dalla sirena il margine tra le due squadre è di 22 lunghezze (69-47), con ancora la coppia Gordon-Capela in evidenza, nel mettere a soqquadro la difesa di coach Rivers. Padroni di casa che, comunque, provano lo stesso a riportarsi sotto, risalendo la corrente fino al -10 (75-65 a 3’20” dall’ultimo intervallo), su impulso in particolare di Harris (10 nel periodo) e del duo Williams-Harrell. Al 36′, siamo sull’83-72 per gli ospiti. Nel quarto conclusivo, però, ai Rockets basta riaccelerare un attimo, riallargando la forbice fino al +20 (105-85 a 2’25” dal termine), portandola a casa senza patemi. Finisce 105-92 per Houston.

HOUSTON ROCKETS (48-13): Ariza 11, Tucker 3, Capela 22 (14 reb), Paul 8, Harden 25, Black, Mbah a Moute 8, Nenè 3, Gordon 22, Green, J. Johnson 3.
LOS ANGELES CLIPPERS (32-28): Harris 24, Jordan 4 (16 reb), Teodosic 13, Rivers 6, CJ Williams 6, Harrell 22, Dekker, W. Johnson, Marjanovic, Thornwell 4, L. Williams 13.

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