I Celtics vincono ancora, successi per Raptors e Warriors, cadono i Thunder
Nelle nove gare della notte Nba da segnalare i successi casalinghi di Boston, Golden State e Toronto; sconfitta inaspettata per i Thunder nella notte di Anthony Davis
Boston Celtics sempre più inarrestabili dopo l’ennesimo successo stagionale (il trentottesimo, per la precisione) rimediato nel match con gli Atlanta Hawks.
Una partenza a rilento, qualche blackout di troppo e l’assenza di Kyrie Irving non hanno comunque fatto scattare l’allarme nei ragazzi di Brad Stevens, capaci di realizzare un parziale di 41-20 nel corso del terzo quarto di gioco e trascinati da un indemoniato Terry Rozier, autore di 31 punti, 7 rimbalzi e 2 assist in 36 minuti.
Prestazione gagliarda quella degli Hawks che hanno espresso una pallacanestro spensierata e particolarmente brillante non al punto, tuttavia, di riuscire ad uscire dal TD Garden con lo scalpo della prima forza della Eastern Conference.
Marco Belinelli è stato impiegato sul parquet per 21 minuti realizzando 15 punti.
Successo esterno per i Golden State Warriors che espugnano Sacramento col punteggio di 104-119, complice la grande performance del solito Kevin Durant (33 punti, 4 rimbalzi, 6 assist).
Partita sempre condotta nei parziali da parte dei ragazzi di Steve Kerr che, nell’ultima frazione, hanno scavato il gap definitivo.
130 punti realizzati e serata da incorniciare per i Toronto Raptors, bravi a liquidare la pratica Portland Trail Blazers dopo appena 12 minuti (37-18 il primo parziale).
Ad inspirare la gran serata offensiva della franchigia canadese ci ha pensato DeMar DeRozan, con 35 punti in 30 minuti sul parquet.
Sconfitta inaspettata, invece, per gli Oklahoma City Thunder superati, tra le mura amiche, dai New Orleans Pelicans.
Mvp della serata un clamoroso Anthony Davis autore di una performance che recita 43 punti e 10 rimbalzi.
Un buon primo quarto non ha consentito ai Thunder di trovare un successo casalingo che avrebbe significato molto in termini di continuità: prestazione non all’altezza da parte dei “big three” cari a coach Donovan se si considera che il miglior marcatore di serata è stato Steven Adams, con 23 punti a referto.
Negli altri match della notte successi casalinghi per Charlotte, Philadelphia e Milwaukee rispettivamente contro Indiana, Miami e New York.
Vincono in trasferta, invece, i Los Angeles Lakers (sul campo dei Brooklyn Nets) e gli Utah Jazz (in casa dei Phoenix Suns), trascinati dai 40 punti del sempre più rookie of the year Donovan Mitchell.