Boston Celtics @ Denver Nuggets 111-110: Celtics di misura al Pepsi Center
Dopo il ko rimediato alla Oracle Arena contro Golden State, Boston torna al successo e lo fa in maniera sofferta, al Pepsi Center di Denver contro i Nuggets, nell’ultima delle quattro sfide in trasferta ad Ovest. Decisivi i contributi di Irving (27+6 ast) e di Tatum (20+6 reb), mentre ai locali non sono stati sufficienti Jokic (24+11 reb), Lyles (20+7 reb) e Barton (19+7 reb e 7 ast).
Dopo un discreto avvio dei padroni di casa, con due triple di Barton (8 nel periodo), i Celtics prendono da subito le redini della partita, piazzando un break di 18-7 che vale il +9 a 3’09” dalla prima sirena (24-15). Oltre come al solito alla difesa, a funzionare per i ragazzi di coach Stevens c’è anche il tiro da tre, con ben 7 tentativi (su 11) a segno nel primo periodo, con Irving e Morris (8 a testa a referto) in evidenza. Al 12′, gli ospiti conducono di 11 (32-21). La musica non cambia alla ripresa del gioco. Tatum è una spina nel fianco per la difesa di casa, mentre Theis esce bene dalla panchina, realizzando anche la bomba del +20 a 6’24” dalla pausa lunga (49-29). Poi, però, qualcosa s’inceppa nell’attacco di Boston (3/11 dal campo nella seconda metà di quarto) e Denver, sospinta dal duo Harris-Lyles, chiude il primo tempo di nuovo sotto di 11 (56-45).
Al rientro sul parquet, i Celtics si trovano davanti dei Nuggets trasformati. Dopo aver inizialmente mantenuto i ragazzi di coach Malone ancora sulla double-digit di distacco, nonostante un Plumlee indemoniato in avvio di terzo periodo (10 nel periodo), Boston deve poi subire un break di 4-16, ispirato in particolare da Murray (8 nel periodo), che realizza il gioco da tre punto che vale il 70-72 Denver (3’08” dalla sirena). Il finale di periodo è combattuto: da una parte, arrivano le triple di Rozier e Morris; dall’altra, prima Jokic (11 nel periodo), poi il layup di Barton a 2″ dal termine, consentono ai locali di presentarsi in vantaggio, seppur minimo, agli ultimi 12′ (80-82). Da sottolineare il 13/18 dal campo (9/10 da due) per Denver nel terzo quarto.
I Nuggets partono bene nel quarto conclusivo, arrivando sul +6 (82-88 dopo 1’30” di gioco) con una tripla di Lyles (protagonista con 11 nel periodo). La replica dei Celtics non si fa attendere, e porta ad un parziale di 17-5 (99-93 a 5’41” dal termine), caratterizzato, dopo le triple di Ojeleye e Theis, da un Irving on fire (10 nel periodo). Denver non molla, portandosi sul -1 (101-100); ma gli ospiti allungano nuovamente sul +6, grazie ad una tripla di Horford (108-102 a 2’12” dalla fine). La partita, però, non è finita e Murray firma nel traffico il pari 108 (43″ sul cronometro). Sull’azione seguente, Horford penetra e scarica nell’angolo per Brown, che mette una tripla fondamentale (111-108 a 34″ dalla sirena). Ancora Murray, con 28″ da giocare, mette il timbro sul -1 (111-110); ma, dopo l’errore di Irving, la preghiera di Barton non va a buon fine. Vince Boston 111-110.
BOSTON CELTICS (36-15): Horford 10, Tatum 20, Baynes 6, Irving 27, Brown 9, Irving 27, Ojeleye 6, Morris 14, Theis 11, Rozier 8, Nader, Allen, Eddie.
DENVER NUGGETS (26-24): Plumlee 16, Jokic 24 (11 reb), Murray 14, Barton 19, Harris 15, Lyles 20, Faried, Mudiay 2, Craig, Hernangomez, Arthur, Jefferson, Beasley.
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