Cavaliers, fine anno da dimenticare: sconfitta sul parquet di Utah
Terza sconfitta consecutiva per i Cleveland Cavaliers che chiudono come peggio non avrebbero potuto il loro 2017; ottima prova, sul fronte Jazz, per Mitchell
Si spegne troppo presto la luce per LeBron James e compagni al terzo stop consecutivo stagionale dopo il ko del Christmas Day con i Golden State Warriors e l’inaspettata disfatta di Sacramento.
Succede qualcosa di molto simile anche nel match di questa notte andato in scena a Salt Lake City dove, nonostante un ottimo primo quarto (22-32 al dodicesimo), gli ospiti hanno poi fatto registrare un notevole cambio di passo in senso, tuttavia, negativo.
Nei secondi dodici minuti di gioco, infatti, Mitchell prima e Favors poi sono stati capaci di siglare la rimonta dei padroni di casa, bravi poi, dopo l’intervallo lungo, a scavare il solco soprattutto grazie ad un’ottima performance dal punto di vista difensivo.
Sefolosha ha reso il lavoro molto difficile ad un comunque inarrestabile LeBron James (29+8+6) e, nel complesso, Cleveland ha trovato notevoli difficoltà realizzando appena 16 punti nel terzo quarto.
L’ultima frazione di gioco ha visto i Cavs riportarsi sino al -1 (98-97 a 50 secondi dal termine della gara) quando ancora una volta Mitchell, approfittando di una dormita difensiva colossale da parte di JR Smith, ha concluso indisturbato al ferro assicurando, di fatto, la vittoria ai suoi.
CLEVELAND CAVALIERS @ UTAH JAZZ 101 – 104 (32-22 ; 21-26 ; 16-28 ; 32-28)
Cavaliers: James 29, Smith 6, Love 20, Crowder 2, Calderon 0, Green 22, Wade 9, Thompson 11, Korver 0, Osman 2.
Jazz: Mitchell 29, Ingles 8, Sefolosha 10, Rubio 16, Favors 19, Hood 12, Johnson 8, Udoh 2, O’Neal 0, Burks 0, Jerebko 0.