La NBA conferma: su James, Durant ha fatto fallo più volte nel finale di Cavs-Warriors
Nel consueto “Last Two Minute Report“, anche la NBA ha spiegato la propria opinione sui chiacchieratissimi istanti finali della sfida di Natale della Oracle Arena tra Golden State Warriors e Cleveland Cavaliers, partita terminata 92-99 per i Campioni in carica.
All’interno di una direzione di gara da parte degli arbitri tutt’altro che tranquilla, come ampiamente prevedibile la Lega ha sottolineato gli errori da parte degli uomini in grigio, in particolare per quel che riguarda il contatto (o i contatti, come vedremo meglio) tra Kevin Durant e LeBron James.
Nel suo report, infatti, la NBA parte dall’azione maggiormente sottoposta alla lente d’ingrandimento di addetti ai lavori e fans, ovvero quando, a circa 25” dalla fine sul 92-95 Golden State, KD contrasta la penetrazione di James (in maniera evidentemente sospetta), provocandone una palla persa (inizialmente, ed erroneamente, assegnata dagli arbitri a Cleveland).
Ebbene, secondo la NBA Durant ha commesso due volte fallo sulla stella dei Cavs nell’occasione, con “un primo contatto con l’avambraccio di LeBron, che ne ha influenzato rapidità, velocità, equilibrio e ritmo, e quindi arrivando a contatto con il braccio ed il corpo, influenzando il suo tentativo di tiro, che è stato poi stoppato“.
Ancora, ad 1’12” dalla fine, su un altro tentativo di penetrazione di James, KD gli forza un’altra palla persa, secondo la NBA fallosamente (toccando il fianco destro dell’avversario), ma ancora non ravvisata dal terzetto arbitrale. Ma anche LeBron ha commesso fallo, secondo la Lega. A 33″ dal termine, LeBron impedisce a Draymond Green di catturare un rimbalzo, trattenendolo per un braccio e per la maglietta.
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