James e DeRozan trascinano Cavs e Raptors. Spurs ko a Salt Lake City

Nelle altre partite della notte NBA, ripartono subito i Cavaliers, vittoriosi in casa contro i Bulls, reduci da 7 vittorie di fila. Ancora bene i Raptors, mentre gli Spurs cadono a Salt Lake City con i Jazz. Infine, vittoria in volata dei Suns sui Grizzlies.

CHICAGO BULLS @ CLEVELAND CAVALIERS 112-115

Alla Quicken Loans Arena di Cleveland, i Cavaliers riprendono la loro marcia dopo la sconfitta di Milwaukee, ma faticano contro dei coriacei Chicago Bulls, tra l’altro reduci da sette vittorie consecutive. La sfida è a lungo equilibrata, con i padroni di casa che non riescono a scrollarsi di dosso gli avversari; ad inizio quarto periodo, Cleveland pare allungare (79-89), ma i Bulls reagiscono immediatamente. Nei minuti finali, i ragazzi di coach Lue si portano più volte sul +6 e sul +7. Valentine firma il -1 a 14″ dalla fine, ma a chiudere il discorso ci pensano i liberi di LeBron, la stoppata di Wade sulla tripla di Dunn e il successivo errore, sempre da tre, di Valentine. The King e Love sono i migliori per i Cavs (34 e 27 punti a referto); negli ospiti, bene Markkanen (25) e Valentine (18).

CHICAGO BULLS (10-21): Markkanen 25, Valentine 18, Lopez 14, Dunn 10 (14 ast), Holiday 8, Portis 6, Mirotic 15, Zipser 5, Nwaba 2, Grant 9, Felicio, Pondexter.

CLEVELAND CAVALIERS (24-9): Frye 2, Love 27, Crowder 4, James 34, Calderon 8, Osman, Green 10, Thompson 5, Wade 10, Korver 15, Zizic, Thomas.

TORONTO RAPTORS @ PHILADELPHIA 76ERS 114-109

Colpo esterno per i Toronto Raptors, che espugnano il Wells Fargo Center di Philadelphia, ottenendo la 5° W di fila (11-1 nelle ultime 12). Dall’altro lato, i Sixers, ancora senza Embiid, confermano di non attraversare un bel momento, incappando nella 4° sconfitta consecutiva (8° nelle ultime 9). Eppure i padroni di casa dominano la parte centrale del match, fino ad arrivare al +18 dopo 2’51” di gioco nel terzo quarto (56-74). Ma i Raptors agguantano gli avversari già ad 1’18” dall’ultima pausa (84-84), spuntandola poi nel rush finale sospinta da un super DeRozan (45 con 13/21 dal campo e 6/9 da tre), ben supportato da Lowry (23+9 reb). Non bastano ai Sixers le prove di Simmons (20), Covington (19) e la quasi tripla doppia di Saric (18+10 reb e 9 ast).

TORONTO RAPTORS (22-8): Ibaka 12, Anunoby 6, Valanciunas 2, Lowry 23, DeRozan 45, Siakam 4, Powell, Poeltl 8, VanVleet 2, Wright 12, Miller.

PHILADELPHIA 76ERS (14-17): Johnson 12, Saric 18 (10 reb), Covington 19, Bayless 11, Simmons 20, Holmes 15, Booker 5, McConnell 5, Luwawu-Cabarrot 5, McAdoo, Pullen.

SAN ANTONIO SPURS @ UTAH JAZZ 89-100

Battuta d’arresto per i San Antonio Spurs, usciti sconfitti dalla Vivint Smart Home Arena di Salt Lake City per mano degli Utah Jazz. Assenze da una parte e dall’altra: Gasol, Green e Ginobili per i texani; il rookie terribile Mitchell per i locali. Partono meglio i Jazz che, dopo aver toccato il +13, tornano negli spogliatoi al 24′ sul 38-50. San Antonio reagisce e, dopo aver chiuso il terzo periodo sul 70-72, arriva fino al -1 (81-82 a 7’20” dalla conclusione). Il finale, però, è tutto di marca Jazz, con un parziale di 7-19 che stronca gli avversari. In evidenza Hood (29), mentre negli Spurs è Forbes il giocatore a chiudere con più punti a referto (12).

SAN ANTONIO SPURS (22-11): Aldridge 11, Leonard 10, Lauvergne 11, Parker 11, Forbes 12, Anderson 6, Gay 5, Bertans 8, Murray 4, Mills 11, Paul.

UTAH JAZZ (15-18): Jerebko 9, Favors 14, Ingles 6, Rubio 11 (11 reb), Hood 29, Sefolosha 7, Udoh 2, J. Johnson 10, Burks 12, O’Neale, Bradley, Wolters.

MEMPHIS GRIZZLIES @ PHOENIX SUNS 95-97

Alla Talking Stick Resort Arena di Phoenix, i Suns hanno la meglio sui Memphis Grizzlies, in una sfida di bassa classifica ad Ovest. Gli ospiti scattano meglio dai blocchi, toccando il +12 nel primo quarto (21-9); poi il comando delle operazioni passa ai padroni di casa, che stazionano a lungo sulla double-digit di vantaggio tra fine secondo e metà terzo periodo, con un massimo vantaggio di +12 (59-71). Memphis rientra già sul finire della terza frazione, ma nel finale punto a punto vengono puniti dalla tripla di Daniels a 17″ dal termine. Warren (27) è stato il migliore per Phoenix; dall’altra parte, in evidenza Evans (23+9 reb).

MEMPHIS GRIZZLIES (9-23): Green 12 (10 reb), Brooks 11, Gasol 13 (11 reb), Evans 23, Harrison 12, Martin 1, Wright 8, Ennis III 3, Parsons 4, Davis, Simmons 2, Chalmers 5, McLemore 1.

PHOENIX SUNS (12-22): Chriss 2, Warren 27, Jackson 13, Monroe 8 (12 reb), Ulis 5, Bender 4, House Jr. 6, Len 8, Canaan 10, Daniels 14, Dudley, Chandler, M. James.

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