I Cavs soffrono ma alla fine superano i Kings grazie al solito LeBron, bene Spurs e Knicks
Altre otto partite nella notte Nba che non hanno riservato eccessive sorprese ma nelle quali lo spettacolo non è di certo mancato. Vincono seppur con qualche patema di troppo i Cleveland Cavaliers che battono 101-95 dei Sacramento Kings mai domi avanti nel punteggio tra l’altro per tre quarti di gara, prima che il solito LeBron James si prendesse i suoi sulle spalle completando una rimonta dal -14 e trascinando i Cavs al successo nell’ultimo quarto con 32 punti finali. Importante successo interno anche per gli Indiana Pacers che battono in volata i Chicago Bulls per 98-96 grazie ad un gran canestro da tre punti di Victor Oladipo a poco meno di 30” secondi dalla fine della gara, per l’ex Magic 27 punti finali mentre per Chicago è ormai sempre più notte fonda visto il 21esimo stop stagionale in 24 partite giocate. Altra vittoria in volata quella degli Orlando Magic a cui è servito però un tempo supplementare per sbarazzarsi degli Atlanta Hawks con il punteggio finale di 110-106, agli Hawks non bastano i 26 di Schroder ed i 12 del nostro Marco Belinelli, dall’altro lato la coppia Fournier-Gordon è letale e nel supplementare non lascia scampo alla franchigia della Georgia. Successo interno anche per i New York Knicks che al MSG battono 99-88 i Memphis Grizzlies giocando un secondo tempo da favola in cui non vanno mai sotto e non lasciano scampo a Gasol e compagni, ottima prova tra i newyorchesi sia per Lee autore di 24 punti sia per il solito Porzingis che stavolta segna a referto “solo” 18. Soffrono fino alla fine invece i Milwaukee Bucks che dominano a lungo durante il corso della gara contro i Detroit Pistons ma rischiano di rovinare il tutto nel finale subendo l’assalto della franchigia di Motor City, Antetokounmpo (25 punti) però è stellare e rimette le cose in chiaro per i padroni di casa che chiudono la gara sul 104-100 dopo esser stati sopra anche di 20 punti nel corso del match. Vittorie interne infine sia per i New Orleans Pelicans guidati al successo sui Nuggets per 123-114 da un mostruoso Cousins da 40 punti e 22 rimbalzi che si scatena nel secondo tempo e non lascia scampo ad Harris e compagni, sia per i San Antonio Spurs che anche in questo caso soffrono durante le prime battute del match ma che allo stesso modo salgono alla distanza e giocano un secondo tempo solidissimo in cui fissano il punteggio finale del match sul 117-105. Unico successo esterno di giornata oltre a quello dei Warriors è quello dei Minnesota Timberwolves che espugnano lo Staples Center e battono 113-107 dei Los Angeles Clippers mai in vantaggio nel corso di tutta la gara e sempre costretti ad inseguire, per i T-Wolves 21 punti di Towns e sedicesima vittoria stagionale, per i Clippers invece è notte fonda dopo il sedicesimo stop stagionale.
CHICAGO BULLS @INDIANA PACERS 96-98
(CHI Dunn 18, Lopez 16 IND Oladipo 27, Bogdanovic 17)
SACRAMENTO KINGS @CLEVELAND CAVALIERS 95-101
(SAC Randolph 18, Hield 17 CLE James 32, Love 18)
ATLANTA HAWKS @ORLANDO MAGIC 106-110
(ATL Schroder 26, Belinelli 12 ORL Fournier 27, Gordon 24)
MEMPHIS GRIZZLIES @NEW YORK KNICKS 88-99
(MEM Gasol 17, Chalmers 14 NYK Lee 24, Porzingis 18)
DETROIT PISTONS @MILWAUKEE BUCKS 100-104
(DET Drummond 27, Bradley 20, Harris 21 MIL Antetokounmpo 25, Middleton 21, Bledsoe 22)
DENVER NUGGETS @NEW ORLEANS PELICANS 114-123
(DEN Barton 15, Harris 24 NOLA Cousins 40, Holiday 27)
MIAMI HEAT @SAN ANTONIO SPURS 105-117
(MIA Waiters 22, Johnson 25 SAS Aldridge 18, Gay 16, Forbes 17)
MINNESOTA TIMBERWOLVES @LOS ANGELES CLIPPERS 113-107
(MIN Towns 21, Butler 19 LAC Rivers 23, Williams 23)