Golden State Warriors @ Orlando Magic 133-112 : i "big three" non si fermano, Magic ko
Non si ferma la corsa dei Golden State Warriors che espugnano il parquet di Orlando grazie alla solita ottima prestazione di Curry, Thompson e Durant
Continuano a vincere e convincere i campioni in carica dei Golden State Warriors che, nella notte, grazie all’ennesima straordinaria performance offensiva di squadra superano a domicilio gli Orlando Magic e fanno registrare il diciassettesimo successo stagionale.
Partita indirizzata già nei primi 12 minuti di gioco nel corso dei quali si intuiscono ben presto quali siano le intenzioni dei viaggianti che ne rifilano 41 ad una squadra abituata a fare bene in fase di non possesso.
Il primo canestro di serata porta la firma di Kevin Durant, ottimamente coadiuvato dagli “Splash Brothers”: tanto Curry quanto Thompson, infatti, rispondono presente alla chiamata alle armi dell’ultimo MVP che non vuole proprio saperne di smettere di realizzare.
Orlando fa quello che può (il che non è poco considerando i 34 punti del primo quarto) soprattutto cavalcando il talento cristallino del solito Aaron Gordon.
Nel secondo quarto, tuttavia, gli ospiti piazzano il break di fatto decisivo: coach Kerr attinge alla panchina che dimostra il proprio assoluto valore.
Casspi con una “bomba” dalla lunga distanza e Jordan Bell (16 punti a fine gara per lui) fanno la fortuna dei californiani che si portano persino avanti di 15 lunghezze all’intervallo lungo.
La partita è di fatto indirizzata: i Magic nel terzo quarto esplorano qualche soluzione diversa rispetto al solito Gordon e trovano risposte positive dal gioco interno di Simmons (18) e i canestri dalla lunga distanza di Fournier (22) che avvicinano la franchigia della Florida sino al -9.
Quando il gioco si fa duro, d’altra parte, i campioni rispondono presente: prima Thompson con un canestro da tre punti e poi Green con una giocata spalle al ferro lanciano la fuga degli ospiti che, nel finale, trovano ulteriore contributo offensivo da un caldissimo Durant che finisce addirittura col farsi espellere per un po’ di trash talking di troppo nei confronti del direttore di gara.
Il match si chiude 133-112 in favore degli ospiti che dimostrano, una volta di più, di essere una squadra profondissima oltreché dall’inverosimile qualità tecnica.
GOLDEN STATE WARRIORS @ ORLANDO MAGIC 133 – 112 (41-34 ; 37-29 ; 24-28 ; 31-21)
Warriors: Thompson 27, Green 12, Curry 23, Durant 25, Pachulia 6, McCaw 8, Casspi 11, Livingston 0, Bell 16, West 2, McGee 0, Looney 0, Young 3.
Magic: Simmons 18, Gordon 29, Fournier 22, Payton 10, Vucevic 6, Afflalo 2, D.J Augustin 12, Biyombo 7, Hezonja 4, Mack 0, Birch 2, Iwundu 0.