Detroit Pistons @ Boston Celtics 118-108: Drummond superstar, non basta Smart
DETROIT PISTONS @ BOSTON CELTICS 118-108
(31-23, 60-57; 86-86)
Un insolito duello prima contro seconda della Eastern Conference va in scena al TD Garden di Boston, dove i Celtics ricevono i Detroit Pistons. Fin dalle prime battute della partita, è evidente come gli ospiti cerchino di sfruttare la fisicità di Drummond contro la difesa avversaria. Come succede dopo un minuto in mezzo dall’inizio della gara, quando il centro taglia perfettamente e va a schiacciare indisturbato (4-4). Nel primo periodo, i Pistons riescono a costruirsi un vantaggio che tocca anche la doppia cifra, prima che Irving a pochi secondi dal termine della frazione non riduca le distanze sul -8 con una penetrazione sulla linea di fondo. Nel secondo periodo arriva anche il sorpasso dei Celtics, con il play che serve benissimo Baynes per due punti facili (33-35). Detroit continua a cavalcare Drummond, irresistibile per la difesa biancoverde, e quando non è il numero 0 a volare al ferro ci pensa Harris, per chiudere il primo tempo (60-57).
Le soluzioni per l’ala ex Orlando spaziano anche sul tiro da tre: è sua la tripla in transizione che cerca di scavare un nuovo solco con gli avversari, sul 77-69. Guidati da Smart, i Celtics infilano un parziale di 0-8, per riportarsi in parità. Nel finale sono più lucidi i Pistons: Drummond recupera una palla sanguinosa e scappa in contropiede, schiaccia e subisce fallo (106-102), quando mancano 3′ alla sirena finale. Boston si rifà sotto, ma Drummond conquista un altro gioco da tre punti per il fallo di Horford, il vantaggio si dilata a otto lunghezze e i Celtics incassano così la seconda sconfitta stagionale.
DETROIT PISTONS: Drummond 26 (22 reb), Bradley 13, Harris 31, Johnson 7, Jackson 20, Smith 8, Kennard 7, Tolliver 4Moreland, Galloway 2.
BOSTON CELTICS: Irving 18, Tatum 10, Horford 11, Brown 9, Morris 13, Smart 23, Rozier 3, Baynes 6, Theis 12, Ojeleye 3.