CLIPPERS - CP3 critica l'arbitro Holtkamp
Di spunti, la partita di stanotte tra Clippers e Cavs ne ha dati. Oltre alla 12° vittoria di fila di James e compagni, a far notizia sono stati non tanto i 5 falli tecnici subiti in tutta la partita dai losangelini, quanto le parole di fuoco rilasciate nel post partita da Chris Paul, particolarmente adirato con l’arbitro Lauren Holtkamp, terza donna di sempre a divenire arbitro NBA a tempo pieno. L’oggetto del contendere è il tecnico subito da CP3 dopo 1’43” di gioco nel terzo quarto: “Penso che noi giocatori dobbiamo mostrare più compostezza” – ha detto Paul – “Ma alcuni tecnici sono ridicoli. Il tecnico che ho preso era ridicolo. Non mi interessa quello che dice qualcuno, non mi interessa ciò che dice lei, è terribile. Non si può prendere un tecnico così. Ogni volta, noi cerchiamo di rimettere la palla in gioco il più in fretta possibile. E quando l’abbiamo fatto, lei ha detto “Uh-uh”. Io ho detto “Perché uh-uh?”, e mi ha dato un fallo tecnico. Questo è ridicolo. La NBA non potrebbe fare per lei”.
Quest’ultima frase, in particolare, ha scatenato un acceso dibattito sui social, che ha spinto il giocatore, tramite una fonte a lui vicina, ovvero Ramona Shelburne, presidente dell’associazione giocatori NBA, a specificare che lui si riferiva alla Holtkamp, e non al genere femminile. Molto critico anche Barnes, il quale, con 11 tecnici, guida questa classifica dei più indisciplinati (con i Clippers a quota 58, ovviamente in testa). Espulso dopo due tecnici nel terzo quarto, Barnes ha subito il primo per aver schiaffeggiato il pallone ed aver trattenuto un braccio a Kevin Love; il secondo, invece, l’ha subito per aver invitato Crawford ad interrompere il gioco dei Cavs: “E’ pazzesco che succeda ogni volta. A volte me li merito, altre no, ma è assurdo beccarsi un tecnico per aver tirato un po´ un braccio e un altro per aver detto “Basta non farli giocare”. Se non si può giocare con enfasi ed emozione, non vedo come possiamo farlo. Ormai ci siamo costruiti una reputazione negativa con gli arbitri e sta a noi controllarci meglio. Ma così non va”.