Blocco irregolare di Towns su George, per la Nba il buzzer di Wiggins era da annullare
Abbiamo ancora negli occhi la splendida (ed anche un po’ fortunata) conclusione realizzata da oltre nove metri da Andrew Wiggins che ha deciso proprio a fil di sirena la sfida di domenica notte fra Oklahoma City Thunder e Minnesota Timberwolves, conclusasi con il punteggio di 115-113 in favore degli ospiti. Eppure come annunciato ieri dalla Nba il canestro della guardia dei T-Wolves era però da annullare a causa di un blocco visibilmente irregolare portato a metà campo da Towns che, per liberare proprio Wiggins lanciato verso il canestro, ostacola in maniera fallosa Paul George che tentava di difendere sul 22 di Minnesota facendolo cadere a terra e liberando indirettamente il compagno per il canestro che deciderà poi la partita. Gli arbitri forse concentrati più sullo stesso Wiggins pronto a concludere in tempo utile che sul resto dei giocatori in campo non si sono accorti dell’irregolarità ed hanno lasciato correre permettendo difatti ai Timberwolves di espugnare la Chesapeake Energy Arena.