Celtics, che esordio per Jayson Tatum
La serata dei Boston Celtics alla Quicken Loans Arena di Cleveland, nell’opening night della regular season 2017/18, a grandi linee non dovrebbe entrare nell’amarcord degli incontri indimenticabili della franchigia del Massachussets. Da un lato, infatti, i ragazzi di coach Stevens sono usciti sconfitti nel confronto con LeBron e soci, pur lottando, per 99-102; dall’altro, e soprattutto, Gordon Hayward ha lasciato il campo dopo soli 5′, a causa di un orrendo infortunio tra tibia e caviglia sinistra, che rischia di tenerlo lontano dal parquet per tutta la stagione.
Ma se si vuol trovare un risvolto positivo nella notte dei Celtics, questo risiede sicuramente in Jayson Tatum. Scelto alla #3 dell’ultimo Draft, il prodotto di Duke University si è prodotto in una solida prestazione da 14 punti e 10 rimbalzi, con 5/12 dal campo e, in aggiunta, anche 3 assist. Il tutto in 37 minuti d’impiego e con un plus/minus di +6.
Una prestazione da record, quella del 19enne da Saint Louis, Missouri, dato che bisogna risalire fino al 1979 per trovare un rookie capace di realizzare una doppia-doppia nel suo esordio nella Lega in maglia Celtics. Parliamo di un certo Larry Bird, autore come Tatum di 14 punti e 10 rimbalzi al suo debutto con Boston. Più in generale, Tatum è diventato il terzo Celtic a riuscire nell’impresa, poiché il primo fu Dave Cowens nel 1970.
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