Michael Jordan contro la NBA: "28 franchigie sono da buttare nella spazzatura"
Intervistato ai microfoni di ‘Sport Illustrated’, Michael Jordan si è scagliato senza mezzi termini contro la NBA degli ultimi anni: “Stiamo andando incontro ad una situazione nella quale due franchigie sono colme di talento, mentre le altre 28 sono da buttare nella spazzatura. Ci aspettano tempi duri per resistere a questo nuovo ambiente che si sta creando“.
“His Airness” ha voluto far sentire la propria voce per sottolineare la piega che sta prendendo l’attuale NBA, sempre più squilibrata verso due o tre squadre. Il riferimento dell’attuale proprietario dei Charlotte Hornets è ai Golden State Warriors e ai Cleveland Cavaliers, che negli ultimi 3 anni hanno dominato la lega. Chissà se, dopo le dichiarazioni di una delle leggende più influenti del mondo NBA, anche Adam Silver inizi a porsi qualche interrogativo.