L'America di Mussini: "È stato difficile, ma sono cresciuto. Simmons e Fox future stelle"
Ai microfoni di NCAA Basketball si è raccontato Federico Mussini, il giovane italiano che nelle ultime due stagioni si è fatto le ossa in NCAA con la maglia di St. John University prima di tornare a giocare nel nostro paese. Dalla prossima annata, infatti, indosserà in massima serie la maglia di Reggio Emilia.
“Pensavo ci sarebbero stati più problemi, magari dovuti alla lingua, e invece mi sono trovato a mio agio sin da subito”, le parole di Mussini. “Sapevamo che non sarebbe stato un anno facile, il primo, ma non ci aspettavamo così tante difficoltà. Ma non abbiamo mai mollato. Nell’ultima stagione le cose sono andate meglio, ho giocato da guardia e questo da un certo punto di vista mi ha aiutato a prendermi tiri più aperti; le mie percentuali sono migliorate, ma nello stesso tempo ho avuto meno la palla in mano. Ma in entrambe le stagioni sono cresciuto molto”.
In queste due annate di basket americano, anche se non a livello professionistico, il ragazzo italiano ha avuto modo di incrociare tanti giovani prospetti che ora hanno il loro posto in NBA. “Il più forte giocatore incontrato? Direi Kris Dunn; fisicamente fortissimo, abbastanza alto, esplosivo, braccia lunghissime. L’anno scorso ha fatto stagione una pazzesca e infatti è finito nelle prime 5 scelte. Al Nike Hoop c’erano tanti ragazzi che ora sono nell’NBA come Simmons: lui ha le caratteristiche per diventare una stella. Sono molto curioso di vedere cosa farà quest’anno. E mi piace molto De’Aaron Fox, penso possa diventare una star”.