Clippers, parla Gallinari: "Qui per vincere. Così Doc e West mi hanno convinto"
Direttamente dalle colonne della Gazzetta dello Sport, Danilo Gallinari ha parlato all’Italia per la prima volta da giocatore Clippers. Il lungo ex Knicks e Nuggets comincerà ad ottobre la sua terza vita NBA, stavolta con addosso la maglia di una delle franchigie che negli ultimi anni ha fatto benissimo.
E non finisce qui, nemmeno con l’addio di Chris Paul: “I Clippers mi hanno colpito subito. I loro movimenti sul mercato, la voglia di vincere. La loro proposta mi è rimasta in testa”, ammette Gallinari, che con la firma in California diventa anche uno degli sportivi italiani più pagati in assoluto (65 mln di dollari in tre anni ndr).
“Ma i soldi non sono stati fondamentali per scegliere: ho parlato con una decina di squadre NBA e molte di queste mi avevano fatto un’offerta più ricca di quella dei Clippers”.
Il suo arrivo a LA sarà l’inizio di una vera e propria rivoluzione. Con lui arrivano Beverley, Lou Williams, soprattutto Teodosic. “Mi aspetto da Milos quello che ha fatto vedere in Europa per anni. Soprattutto a livello offensivo può fare la differenza. Ho già incontrato la dirigenza Clippers e alcuni giocatori: Rivers e West hanno fatto la storia di questo sport, sanno bene cosa vogliono da te e te lo dicono senza nascondersi. Mi hanno fatto sentire la prima scelta. Anche Griffin e DeAndre hanno mostrato tantissimo interesse per me”.
Dopo sei anni in Colorado, dunque, Gallo cambia tutto, perché la California e Los Angeles sono un altro mondo. “È tutto diverso ora: il clima, la vita..sono stato benissimo a Denver, i Nuggets sono sempre stati la mia prima scelta, ma ho scelto i Clippers perché ho pensato fossero la migliore opzione. Mi ambiento ovunque, lo farò anche qui. Sempre con l’obiettivo di vincere: tutti sono molto determinati, vogliamo arrivare fino in fondo”.