Celtics, Danny Ainge si espone sulla mancata scelta di Jackson: "Non aveva le giuste motivazioni per giocare con noi"
Una delle sorprese di questo Draft 2017 è stata senza dubbio la scelta numero 3, con Jayson Tatum scelto al posto di Josh Jackson.
Pare che alla causa di questa scelta ci sia un mancato workout di Jackson la mattina prima del draft, discusso da tutta la dirigenza e il giocatore stesso.
Ecco le parole del GM dei Celtics: “Agenti e giocatori devono avere delle motivazioni per stare in certe squadre NBA. Come ricorderete, lo scorso anno Kris Dunn non volle venire da noi perché non ne aveva voglia e abbiamo scelto Jaylen (Brown) che è un grandissimo giocatore. Nono pensare che noi stessimo penalizzando Josh, ma avremmo voluto almeno che si discutesse faccia a faccia. Per lui ho messo la sveglia alle 4 di mattina per volare fino a Sacramento per poi ritornare a casa a mani vuote, sono molto arrabbiato”.