Warriors, Stephen Curry: "Penso ancora a quella palla persa in Gara-7 lo scorso anno"
Delle NBA Finals 2016, non è che Stephen Curry abbia serbato un ricordo molto positivo. Non in perfette condizioni fisiche dopo gli infortuni delle serie precedenti, il due volte MVP non riuscì a dare alla squadra un apporto degno del suo talento. In particolare, a ricorrere nei pensieri del #30 è un errore in particolare, nella decisiva Gara-7, quando un suo passaggio dietro la schiena per Thompson, durante il quarto periodo, finì tra il pubblico.
“Penso ancora molto a quell’errore” – spiega Curry a Chris Haynes, di ESPN – “Il bello è che conosco bene il concetto di fare la giocata giusta, semplice, capisco che ci sono momenti decisivi in una partita e la differenza tra vincere o perdere il Titolo passa anche da giocate come quella. Detto questo, in preseason quest’anno ho subito riprovato un passaggio di quel tipo, behind-the-back, poichè ho fiducia nel fatto che io possa riuscirci e quello che è successo non cambierà le cose“.
“Quest’anno ho giocato in maniera più solida” – continua Curry – “Ho spinto quando occorreva, quando la situazione era importante e lo richiedeva. Se la gente nota o meno tutto ciò, ne vuole parlare o lo loda, sinceramente non importa. Il mio obiettivo è di mantenere il mio livello attuale e spero di riuscirci nelle prossime settimane“.